Il pianeta Terra si è formato circa 4.6 miliardi di anni (4,567,000,000 milioni di anni) fa, allo stato completamente fuso, dal disco di detriti protoplanetari in orbita attorno al Sole appena formato. Si pensa che un altro pianeta più piccolo delle dimensioni di Marte, chiamato Theia, si sia formato nella stessa orbita della Terra in questo periodo. Dopo 28 – 34 milioni di anni (4.527 – 4.533 miliardi di anni fa), le oscillazioni orbitali hanno fatto sì che Theia colpisse la Terra, espellendo una grande quantità di crosta e formando la Luna. Questa è la migliore teoria corrente sulla formazione della Luna, chiamata ipotesi dell’impatto del gigante.
La prima era nella storia della Terra è conosciuta come Hadean Eon (dal nome del mondo sotterraneo della mitologia greca, Hades), che si estende dalla formazione della Terra a 3.8 miliardi di anni fa. Gli oceani hanno iniziato a formarsi durante la prima parte dell’Adeano, forse fino a 4.2 milioni di anni fa. La Terra si è raffreddata da uno stato fuso, formando una crosta solida in soli 100-150 milioni di anni. Elementi più pesanti come ferro e nichel sono sprofondati nel nucleo della Terra, lasciando quantità minori sulla superficie. L’intero pianeta differenziato in strati. Durante l’ultima parte dell’Adeano, circa quattro miliardi di anni fa, emerse la vita primitiva, forse come piccoli filamenti di DNA o RNA autoreplicanti che utilizzavano sostanze chimiche ricche di energia come combustibile (eterotrofi).
La successiva era della storia della Terra, conosciuta come Archean Eon, durò da 3.8 miliardi a 2.5 miliardi di anni fa. Studi di datazione molecolare hanno indicato che l’ultimo antenato comune universale (LUCA) della vita contemporanea visse durante la prima parte dell’Archeano, 3.5 miliardi di anni fa o prima. Questo è più o meno nello stesso periodo in cui si sono evoluti i primi autotrofi. Un autotrofo è un organismo in grado di utilizzare la fotosintesi per estrarre energia dalla luce solare. L’ossigeno è un prodotto di scarto della fotosintesi, ed è stato rilasciato in grandi quantità in questo periodo. Poiché l’ossigeno era velenoso per la maggior parte degli organismi viventi allora, ci fu un’estinzione di massa e un rimodellamento della chimica atmosferica e di superficie, chiamata “catastrofe dell’ossigeno”.
Gli Eoni che seguono l’Adeano e l’Archeano sono il Proterozoico (“era primitiva della vita”), che dura da 2.5 miliardi a soli 542 milioni di anni fa, il Paleozoico (“vecchia era della vita”) che dura da 542 a 251 milioni di anni fa, il Mesozoico (“era media della vita”) durato da 251 a 65 milioni di anni fa, e il Cenozoico (“recente era della vita”) durato da 65 milioni di anni fa ad oggi. Nel Proterozoico, ad eccezione delle ultime decine di milioni di anni, le uniche forme di vita conosciute erano i microbi primitivi. Solo negli ultimi 542 milioni di anni, circa il 12% della storia della Terra, si è evoluta la vita multicellulare complessa.