Che cos’è Dead Reckoning?

La resa dei conti è una tecnica di navigazione che dipende dall’uso di una posizione nota e dall’estrapolazione di una nuova posizione da quella considerando la velocità e la direzione di marcia. Questa tecnica era storicamente utilizzata da marinai e aviatori, ed è oggi meno comunemente usata, anche se alcuni sistemi di navigazione fanno ancora affidamento sulla resa dei conti in una certa misura. La tecnica presenta numerosi inconvenienti, alcuni dei quali possono rivelarsi piuttosto seri in presenza di un margine di errore limitato.

Nella resa dei conti morta, il navigatore inizia con una correzione di posizione nota, presa con osservazioni e altri strumenti. Questa correzione è annotata su un grafico con un indicatore che mostra che è una correzione di posizione stabile, non un’estrapolazione. La prossima volta che il navigatore desidera stimare la posizione, la quantità di tempo trascorso viene considerata insieme alla velocità di viaggio registrata e alla rotta. La resa dei conti morta può anche includere aggiustamenti per correnti e venti, poiché questi fattori possono portare una nave fuori rotta. Una nuova posizione viene inserita nel grafico per riflettere l’esito dei calcoli.

Un grave problema con i calcoli morti è il rischio di errori cumulativi. La registrazione delle informazioni di posizione relative alle posizioni precedenti, piuttosto che con l’uso di nuovi dati, comporta il rischio di aggravare un errore. Anche se la correzione di posizione iniziale era corretta, le posizioni successive potrebbero essere errate e peggiorare nel tempo. Immagina, ad esempio, se un navigatore scende di tre gradi, causando una deviazione della posizione sempre maggiore di giorno in giorno.

Gli errori con questa tecnica di navigazione possono creare problemi sostanziali. Le persone possono entrare in acque pericolose con banchi e iceberg senza esserne consapevoli, oppure possono andare alla deriva in acque territoriali dove non sono benvenute. La resa dei conti morta può anche ritardare e ostacolare considerevolmente i viaggi se le persone finiscono lontano dalla destinazione originariamente pianificata. A bordo degli aeromobili, l’uso di questo sistema di notte o in caso di maltempo può mettere le persone a rischio di incidente, in quanto potrebbero allontanarsi dalla rotta di volo pianificata e non esserne consapevoli.

Alcuni navigatori scherzano sul fatto che la derivazione di questa frase derivi da “un errore morto”, riferendosi all’inesattezza di questa tecnica. Altri suggeriscono che sia un derivato del “calcolo dedotto”, sostenendo che i documenti storici a volte lo indicano come “ded. resa dei conti.” La ricerca sulle origini della frase non supporta nessuna di queste affermazioni, anche se il termine stesso risale almeno al 1600, quando iniziò ad essere utilizzato dai navigatori inglesi.