Che cos’è il metoprololo tartrato?

Il metoprololo tartrato è un farmaco prescritto per il trattamento dell’ipertensione e dell’angina. Un medico può anche prescriverlo a pazienti che hanno appena subito un infarto al fine di migliorare le loro possibilità di sopravvivenza. Questo farmaco può anche funzionare per prevenire l’insorgenza di angina o dolore toracico. Il metoprololo tartrato è un beta-bloccante che agisce diminuendo la frequenza cardiaca e rilassando i vasi sanguigni per abbassare la pressione sanguigna.

Questo farmaco è disponibile come compressa a rilascio prolungato e come compressa normale. I pazienti possono assumere il primo una volta al giorno, mentre il secondo viene in genere prescritto una o due volte al giorno, assunto con il cibo. Si raccomanda vivamente di non interrompere bruscamente questo farmaco, poiché ciò può peggiorare le condizioni mediche del paziente. Invece, il medico ridurrà gradualmente il dosaggio e il paziente dovrà limitare l’attività fisica mentre esce dal metoprololo tartrato. Durante la riduzione del dosaggio, il paziente deve cercare assistenza medica di emergenza se avverte un battito cardiaco accelerato o irregolare, problemi di respirazione o dolore al petto che si diffonde al braccio, al collo o alla mascella.

Alcuni effetti collaterali possono verificarsi durante l’utilizzo di metoprololo tartrato, che devono essere segnalati al medico prescrittore se diventano gravi. I pazienti possono sperimentare insonnia, problemi alla vista e sogni insoliti. Possono verificarsi anche vomito, diarrea e vertigini. Sono stati segnalati anche sonnolenza, vertigini e affaticamento. Questi effetti collaterali possono diminuire man mano che il corpo del paziente si abitua al farmaco.

Gli effetti collaterali più gravi richiedono cure mediche immediate. Questi possono includere ittero, urine scure e febbre persistente o mal di gola. Sono stati segnalati anche nausea persistente, aumento di peso inspiegabile e aumento della minzione. Altri gravi effetti collaterali possono includere svenimenti, cambiamenti di umore e battito cardiaco rallentato. Con l’uso di metoprololo tartrato si sono verificati anche scolorimento bluastro delle dita dei piedi o delle mani, intorpidimento o formicolio e diminuzione della capacità sessuale.

Prima di utilizzare metoprololo tartrato, i pazienti devono rivelare le loro altre condizioni mediche. Si raccomanda vivamente alle donne in gravidanza di evitare questo farmaco. Coloro che allattano dovrebbero discutere i potenziali rischi con i loro medici. Questo farmaco può essere controindicato per l’uso da parte di coloro che hanno diabete, malattie del fegato o problemi di circolazione sanguigna. Alcune malattie muscolari, battiti cardiaci irregolari e alcune condizioni della pelle possono anche impedire a un paziente di assumere metoprololo tartrato.

Questo farmaco può interagire con altri farmaci. I pazienti devono rivelare tutti gli altri farmaci e integratori che assumono, inclusi calcio-antagonisti, epinefrina e farmaci per il diabete, inclusa l’insulina. Anche l’erba di San Giovanni, gli antidepressivi e altri medicinali per l’ipertensione possono interagire con esso.