Il mirroring del disco è il processo di configurazione di un computer in modo che tutti i dati vengano scritti su più dischi contemporaneamente. Questo viene generalmente fatto principalmente per motivi di sicurezza perché c’è sempre il rischio di guasto del disco rigido. Di solito, il mirroring del disco coinvolge due dischi effettivi nel sistema, uno è il disco primario e l’altro è un backup. In alcuni casi, le persone configurano il mirroring del disco su lunghe distanze utilizzando potenti connessioni Internet.
I dischi rigidi sono considerati abbastanza affidabili per la maggior parte del tempo, ma contengono parti mobili e c’è una certezza generale che alla fine si guastano con l’uso continuato. Molte persone si proteggono da questo eseguendo molti backup dei dati, ma per alcune persone questo non è abbastanza sicuro. In questi casi, il mirroring del disco assicura che sia sempre disponibile un’altra replica perfetta dell’unità di sistema principale.
La maggior parte delle persone e delle aziende che hanno utilizzato il mirroring del disco lo fanno perché hanno paura di perdere dati importanti. Molte persone non si preoccupano di due dischi rigidi per nessun motivo e, per alcune persone, l’unico motivo valido per avere due dischi rigidi sarebbe l’aumento dello spazio di archiviazione. Le persone che decidono di configurare il mirroring possono svolgere lavori importanti che coinvolgono i loro computer e possono temere che qualsiasi perdita di dati possa essere estremamente dannosa per la loro vita o la loro professione. Quando le aziende configurano i propri computer con il mirroring del disco, spesso è per lo stesso tipo di motivi.
Molti computer configurati con il mirroring del disco utilizzano una disposizione denominata array ridondante di dischi indipendenti (RAID). Questo è un metodo per configurare più dischi rigidi in modo che possano lavorare insieme. Esistono diverse versioni di RAID e sono generalmente numerate RAID 0, RAID 1, ecc. RAID 0 è un modo per utilizzare due dischi rigidi per aumentare le prestazioni e RAID1 è utilizzato per il mirroring.
Un altro modo per configurare il mirroring del disco consiste nell’avere un altro disco rigido in un’altra posizione che viene costantemente aggiornato con i dati tramite una connessione online. A volte questo approccio non è del tutto in tempo reale, ma di solito è molto vicino, se possibile. L’idea per questo tipo di configurazione è di avere a disposizione un disco rigido sostitutivo nel caso in cui si verifichi un qualche tipo di disastro, come un incendio. Questo tipo di approccio potrebbe essere utilizzato dalle principali istituzioni governative, dalle persone coinvolte nella ricerca scientifica o da chiunque altro abbia un’esigenza assolutamente vitale di proteggere i propri dati a tutti i costi.