Che cos’è la parola umanitaria?

La parola umanitaria è un permesso legale per entrare temporaneamente negli Stati Uniti, concesso in circostanze eccezionali a qualcuno che non soddisfa altri requisiti per l’ingresso legale. Per richiedere questo, le persone devono essere al di fuori degli Stati Uniti. Una volta nel paese in libertà vigilata, devono andarsene prima della scadenza della libertà vigilata o presentare una domanda di riparo se le condizioni che portano alla loro libertà vigilata non sono ancora state risolte. Gli Stati Uniti concedono questo permesso speciale per l’ingresso a propria discrezione.

Il motivo più comune per richiedere l’assistenza umanitaria è un’emergenza politica o ecologica in cui una persona può presentare prove convincenti per giustificare l’ammissione negli Stati Uniti per cure mediche o altre esigenze. Le persone possono anche richiedere la libertà vigilata se si sono separate dai membri della famiglia, come potrebbe accadere se non tutti i membri di una famiglia fanno domanda con successo per i visti. I bambini sono comuni beneficiari della libertà vigilata, sulla base del fatto che separare i bambini dai loro genitori può avere effetti dannosi, rendendo importante mantenere i bambini con le loro famiglie, se possibile.

Per richiedere la libertà condizionale umanitaria, i richiedenti devono recarsi presso un’ambasciata degli Stati Uniti per ottenere una domanda. È necessaria la documentazione completa della situazione, insieme a una stima di quanto tempo la persona dovrà rimanere negli Stati Uniti. Lavorare con un avvocato specializzato in immigrazione può essere utile, poiché gli avvocati hanno esperienza con il processo e possono assicurarsi che le domande siano complete mentre aiutano le persone a discutere i loro casi in modo più efficace. La persona sarà soggetta a un colloquio presso l’ambasciata e potrebbe essere necessario intervistare anche amici e familiari.

Se viene concesso un permesso per libertà vigilata umanitaria, il soggetto riceverà una notifica. La notifica include una discussione su quanto tempo può rimanere negli Stati Uniti e su eventuali condizioni speciali che il governo sceglie di stabilire. In emergenze diffuse, il governo può stabilire politiche di libertà vigilata rapide per aiutare le persone a richiedere il permesso legale per entrare nel paese in modo rapido ed efficiente; per esempio, dopo un devastante terremoto ad Haiti nel 2010, il Department of Homeland Security ha annunciato una nuova politica sulla libertà vigilata per gli orfani haitiani per assicurarsi che riuscissero a raggiungere gli Stati Uniti per ricevere cure mediche prima che fosse troppo tardi.

Non è la stessa cosa di una richiesta di asilo da parte di persone che temono ripercussioni politiche o sociali per la permanenza nel proprio Paese. Il processo per i richiedenti asilo è diverso e richiede il rispetto di un diverso insieme di standard. È importante essere consapevoli del fatto che un’eccessiva libertà condizionale può esporre le persone a deportazione e altri procedimenti legali e può rendere più difficile per loro entrare legalmente negli Stati Uniti in futuro.