Chi è Ian McEwan?

Ian McEwan è un romanziere inglese e scrittore di racconti noto per l’argomento spesso macabro e il ritmo pieno di suspense del suo lavoro. Mentre la sua raccapricciante narrativa iniziale gli è valsa il soprannome di “Ian Macabre”, i suoi romanzi sono diventati sempre più sofisticati e acclamati nel corso della sua carriera. La sua prima opera pubblicata, una raccolta di racconti intitolata First Love, Last Rites (1975), è valsa a McEwan il Somerset Maugham Award. McEwan ha anche vinto premi per i suoi romanzi The Child in Time (1987), Amsterdam (1998), Saturday (2005) e Atonement. L’ultimo di questi, che molti considerano il suo capolavoro, ha vinto quattro premi separati ed è apparso nella lista dei 100 migliori romanzi della rivista TIME.

Oltre ai suoi libri, McEwan ha scritto sceneggiature per cinema e televisione, tra cui The Ploughman’s Lunch (1985). Quattro dei romanzi di McEwan sono stati adattati per lo schermo, insieme a due dei suoi racconti, e la versione cinematografica di Espiazione è prevista per il 2007.

Ian McEwan è nato ad Aldershot, in Inghilterra, il 21 giugno 1948. Poiché suo padre era un ufficiale dell’esercito, ha trascorso gran parte della sua infanzia all’estero, in Germania, Nord Africa e Asia orientale. Ian McEwan ha studiato letteratura inglese all’Università del Sussex e all’Università dell’East Anglia. All’Università dell’East Anglia, è stato il primo laureato del loro corso di scrittura creativa, tenuto dal romanziere Malcolm Bradbury. Nel 1997, McEwan ha sposato Annalena McAfee, autrice di molti libri per bambini ed editore della Guardian Review. McEwan ha due figli adulti da un precedente matrimonio con Penny Allen.

Nel 2006, è scoppiata una controversia sull’uso da parte di McEwan di passaggi di No Time for Romance di Lucilla Andrews nel suo romanzo Espiazione. Alcuni critici lo hanno accusato di plagio, mentre altri, incluso il collega romanziere Thomas Pynchon, lo hanno difeso. In risposta, McEwan ha notato che ha riconosciuto Andrews come fonte di ispirazione nella nota del suo autore alla fine del romanzo, ma alcuni credono ancora che abbia oltrepassato gli standard ragionevoli di “prendere in prestito”.

Nei suoi romanzi, McEwan ha affrontato temi così inquietanti come l’incesto, l’omicidio, il rapimento, la sindrome di de Clerambault, una situazione in ostaggio e vari disturbi mentali. Il suo lavoro è spesso scomodo per il lettore ma anche profondamente commovente. I suoi romanzi successivi sono più incentrati sui personaggi e McEwan scrive in modo convincente dei pensieri e delle motivazioni di una serie di tipi di personaggi.