Chi è Jane Goodall?

Jane Goodall è una nota primatologa britannica a cui sono spesso attribuiti i suoi maggiori sforzi nel campo della ricerca e della protezione degli scimpanzé. Il suo lavoro pionieristico con gli scimpanzé in Tanzania ha portato alla luce una grande quantità di informazioni interessanti sulla società, la cultura, le abitudini e lo stile di vita degli scimpanzé, guadagnandosi numerosi riconoscimenti accademici, scientifici e internazionali. Nel 2003, Jane Goodall è stata nominata Dama dell’Impero Britannico, l’equivalente femminile del cavalierato, dalla regina Elisabetta II.

Goodall è nata nel 1934 e nei suoi primi anni non aveva molto interesse per gli animali. Negli anni ‘1950, questo era cambiato e si ritrovò a lavorare in Kenya insieme a Louis Leaky, un antropologo a cui è stata attribuita la scoperta dei primi resti di ominidi conosciuti. Nel 1964, Jane Goodall divenne la dottoressa Jane Goodall, con una laurea a Cambridge, e tornò in Africa per studiare gli scimpanzé.

In Tanzania, Goodall ha intrapreso un ambizioso prodotto di ricerca per seguire gli scimpanzé per un lungo periodo di tempo, imparando molto di più rispetto ai ricercatori che in precedenza avevano osservato gruppi di primati solo per brevi periodi. Ha chiamato i suoi soggetti di ricerca e gradualmente ha acquisito molta familiarità con loro. Goodall ha notato che gli scimpanzé costruivano e usavano strumenti, usavano una varietà di gesti fisici per esprimere affetto e comunicare e facevano la guerra, proprio come gli umani. Umanizzando gli scimpanzé, ha sollevato una serie di domande sull’evoluzione dei primati e sulla linea di demarcazione tra persone e animali.

Alcuni critici sostengono che la dottoressa Goodall sia diventata troppo intima con i suoi soggetti, non riuscendo a mantenere una corretta distanza scientifica. Altri sostengono che il suo lavoro non sarebbe stato possibile senza un profondo affetto per i suoi soggetti. Goodall si è sicuramente affermata come una ricercatrice coraggiosa, indugiando in Tanzania anche dopo che altri ricercatori sui primati sono stati rapiti e minacciati, o addirittura assassinati, nel caso di Dian Fossey.

Nel 1977, il Dr. Goodall ha fondato il Jane Goodall Institute, un’organizzazione che promuove la protezione degli scimpanzé insieme alla ricerca sulla cultura degli scimpanzé. È una nota sostenitrice dei diritti degli animali, parlando dell’uso degli scimpanzé nella ricerca e nell’intrattenimento, e ha anche promosso programmi di conservazione che allevano scimpanzé orfani e creano riserve naturali che consentono agli animali di vivere in pace.

Il lavoro di Jane Goodall è stato pubblicato in numerosi libri e pubblicazioni scientifiche e ha viaggiato per il mondo come visiting professor e conferenziere per promuovere la causa della conservazione degli scimpanzé. Come parte del suo lavoro di conservazione con gli scimpanzé, ha anche sostenuto una serie di questioni di protezione ambientale, specialmente ai tropici.