Ryan White era un adolescente americano morto di AIDS nel 1990. È stato uno dei primi volti pubblici con l’AIDS negli Stati Uniti e ha contribuito a cambiare la percezione dell’HIV/AIDS; nonostante la sua malattia, White è stato uno schietto sostenitore dei problemi dell’HIV e dell’AIDS fino alla sua morte, parlando ovunque, dal Congresso alla televisione nazionale. Insieme a persone come Rock Hudson, Magic Johnson e Freddie Mercury, Ryan White ha umanizzato l’HIV/AIDS per gli americani e ha illustrato l’importanza di affrontare l’epidemia di AIDS.
White è nato nel 1971 e all’età di tre giorni gli è stata diagnosticata l’emofilia. Per gran parte della sua giovane vita, è stato dentro e fuori dall’ospedale, ed è stato anche obbligato a ricevere cure con prodotti sanguigni. Uno degli emoderivati usati per curare Ryan White era contaminato dall’HIV, un problema comune prima che l’HIV/AIDS fosse riconosciuto formalmente e fosse sviluppato un test per lo screening del sangue. Nel 1984, White aveva l’AIDS conclamato, scoperto durante una procedura chirurgica per curare le complicanze della polmonite.
Negli anni ‘1980, la consapevolezza pubblica sull’AIDS era molto limitata. La maggior parte delle persone pensava che la malattia colpisse solo gli uomini gay; infatti, l’AIDS una volta era noto come immunodeficienza legata ai gay (GRID). Ryan White era determinato ad andare a scuola e continuare con la sua vita, ma ha dovuto affrontare notevoli pregiudizi e opposizione. I genitori e gli insegnanti della sua scuola a Kokomo, nell’Indiana, hanno cercato di bloccare il suo ritorno a scuola, nonostante il sostegno della comunità scientifica al caso di Ryan, e ne è seguita una serie di lunghe battaglie legali.
Alla fine, Ryan White ha vinto il diritto di tornare a scuola, ma ha dovuto affrontare scherni e pregiudizi. Dopo che un proiettile è stato sparato nella casa di famiglia, i White si sono trasferiti a Cicero, nell’Indiana, dove è stato accolto da studenti e personale sensibili all’AIDS alla Hamilton Heights High School. Citava spesso le sue esperienze a Hamilton Heights come prova dell’efficacia dell’educazione all’AIDS.
Sebbene Ryan White abbia cercato di vivere una vita relativamente normale, è diventato un manifesto dell’AIDS, grazie alla sua volontà di parlare apertamente dei problemi dell’AIDS e di promuovere l’educazione sull’AIDS. Divenne una piccola celebrità negli Stati Uniti e un’ispirazione per molti malati di AIDS che lottavano contro i pregiudizi derivanti dalla mancanza di educazione e consapevolezza sulla malattia. Ryan White ha spesso sottolineato nelle apparizioni pubbliche che i malati di AIDS non potevano trasmettere la malattia attraverso un contatto casuale e che molti di loro soffrivano a causa dell’ostracismo.
Dopo la morte di Ryan White nel 1990, sopravvissuta alla sua prognosi originale di cinque anni, il Congresso americano ha approvato il Ryan White Care Act, che fornisce finanziamenti alle persone a basso reddito con HIV/AIDS. La sua morte ha ispirato il commento pubblico di un certo numero di personaggi importanti, e molte persone della generazione di bambini che sono andati a scuola in America alla fine degli anni ‘1980 e all’inizio degli anni ‘1990 ricordano Ryan White da poster e video educativi sull’AIDS.