Come faccio a scegliere il miglior integratore prebiotico di inulina?

Le persone che cercano un integratore alimentare per aiutare con i disturbi digestivi troveranno probabilmente una vasta gamma di prodotti destinati a trattare di tutto, dal bruciore di stomaco al gas e al gonfiore. Un integratore consigliato per il supporto digestivo è l’inulina prebiotica. Quando cerchi di restringere le tue opzioni prebiotiche di inulina, considera prima la potenza o la forza dell’integratore, che deve essere confrontata per garantire che il prodotto che scegli abbia abbastanza inulina per aiutare. In secondo luogo, la reputazione dell’azienda è un fattore importante nella scelta di un prebiotico per l’inulina.

L’inulina è una fibra alimentare nota come fruttano; è costituito da catene lunghe e corte di oligosaccaridi e polisaccaridi. Fondamentalmente, è una lunga catena di molecole di fruttosio, o zucchero. L’inulina può essere derivata da una varietà di frutta e verdura, tra cui cicoria, carciofo, asparagi, grano, cipolle e banane. La fonte primaria di inulina presente negli integratori alimentari è la radice di cicoria, che contiene un’elevata quantità di inulina ed è la fonte migliore se si considerano i costi e la facilità di produzione.

La fibra prebiotica di inulina passa attraverso lo stomaco e l’intestino crasso senza essere digerita. Nell’intestino crasso, la fibra di inulina viene fermentata dai batteri presenti nell’intestino crasso. L’inulina è essenzialmente cibo per i batteri intestinali benefici, o batteri probiotici, da cui il nome prebiotico. L’inulina stimola la crescita batterica nel sistema digestivo, che è stata collegata a molti effetti benefici sulla salute dell’apparato digerente. La fibra prebiotica di inulina non viene digerita nell’intestino tenue, quindi ha un ridotto valore calorico.

Quando si confronta la potenza degli integratori prebiotici di inulina, si desidera un’elevata potenza. La maggior parte degli studi ha scoperto che tra 5 grammi e 10 grammi è una dose efficace per il supporto digestivo. Per ottenere così tanta inulina, devono essere assunte alcune capsule in una volta. Per le persone che hanno difficoltà a deglutire le capsule, l’inulina può essere acquistata anche in polvere. L’inulina in polvere si dissolve in acqua e può essere facilmente miscelata con liquidi.

La reputazione dell’azienda dovrebbe essere determinata anche quando si sceglie un supplemento. Cerca un produttore di integratori alimentari che segua le norme sulle buone pratiche di fabbricazione (cGMP) come indicato sulla bottiglia. Se l’azienda è ben consolidata e ha una buona reputazione come produttore di integratori alimentari affidabile e responsabile, è più probabile che tu ottenga un prebiotico inulina di alta qualità.

Gli integratori prebiotici di inulina spesso contengono fruttooligosaccaride (FOS), che è un componente dell’inulina. Lo stesso FOS è stato ben studiato per il suo supporto digestivo. Alcuni prodotti elencano solo FOS come ingrediente prebiotico, ma il FOS deriva dall’inulina e funziona in modo simile nel corpo. Questo dovrebbe essere considerato anche quando si sceglie un integratore di inulina.