Il modo migliore per riconoscere le frasi con onomatopea è capire esattamente cos’è un’onomatopea, una parola che imita un suono caratteristico. A volte, la struttura della frase può fornire un contesto per l’uso dell’onomatopea. Se un individuo non riesce ancora a determinare se una frase contiene o meno il dispositivo letterario, può provare a leggerlo ad alta voce; se una delle parole è simile a un effetto sonoro riconoscibile, è probabile che la parola sia un’onomatopea. Questo può essere difficile da fare a volte, tuttavia, poiché alcune parole possono essere così comunemente usate da non essere inizialmente registrate come onomatopee. In casi come questi, gli individui possono fare riferimento all’etimologia della parola per determinarne la natura.
Le frasi con onomatopea sono spesso strutturate in modo da rendere evidente l’onomatopea. Un uso comune per il dispositivo letterario è mettere “con a” prima dell’intera frase usata per descrivere un’azione o un evento, come in “La porta sbatté con un botto”. In questo esempio, l’onomatopea è “bang”, riferendosi al forte scoppio di suono causato da una porta che sbatte. L’onomatopea può essere utilizzata anche per modificare l’oggetto da cui proviene il suono, come “ape ronzante” o “vecchio affannoso”.
Un altro modo per riconoscere le frasi con onomatopea è leggere le parole ad alta voce. Le onomatopee sono, in sostanza, effetti sonori parlati traslitterati in un formato leggibile; leggere le parole ad alta voce spesso ha l’effetto desiderato di replicare il suono desiderato. La parola “whoosh” è un ottimo esempio di questo: se letta ad alta voce, la parola suona come il flusso dell’aria.
Alcuni individui potrebbero avere difficoltà a identificare le frasi con l’onomatopea perché le parole sono incorporate nel linguaggio quotidiano. Non è raro, ad esempio, che le persone considerino “click” come una parola a sé stante piuttosto che come un’onomatopea. In molti casi, le parole assumono significati separati. Una di queste parole è “sonaglio”, che potrebbe essere definita come il suono di piccoli oggetti che tremano all’interno di un contenitore, o come un giocattolo o un oggetto creato per riprodurre quel suono.
Questa difficoltà è evidente anche quando si trasmettono informazioni in lingue diverse. Alcuni individui potrebbero trovare difficile identificare le frasi con l’onomatopea se i suoni usati sono culturalmente legati. Un esempio di questo può essere trovato nell’onomatopea per la corteccia di un cane – in inglese americano, la parola è comunemente vista nella sua forma onomatopea come “arf”, mentre la lingua filippina usa solitamente la parola “aw”, pronunciata come “ow, ” per trasmettere la stessa cosa. In questi casi, è spesso utile fare riferimento alle origini della parola per determinare se si tratta o meno di un’onomatopea.