Cos’è la paraparesi?

La paraparesi è una condizione neurologica caratterizzata da debolezza o paralisi parziale degli arti inferiori. Ci sono una serie di cause per questa condizione. Di solito non può essere curato, sebbene possa essere gestito, e i pazienti possono ricevere assistenza per migliorare la qualità della vita e aiutarli a mantenere il tono muscolare nelle gambe. Gli individui che hanno la condizione possono anche avere diritto a prestazioni di invalidità governative in riconoscimento delle sfide che potrebbero dover affrontare di conseguenza.

Una forma è la paraparesi familiare, nota anche come paraparesi spastica familiare o paraplegia spastica ereditaria. Questa condizione è di natura genetica e caratterizzata da degenerazione nervosa progressiva. Inizialmente, il paziente può provare sensazioni di debolezza, intorpidimento e formicolio e la condizione peggiora gradualmente nel tempo. Le persone con una storia familiare di questa condizione possono svilupparla e trasmetterla ai propri figli.

Nella paraparesi spastica tropicale, la condizione è causata da un’infezione da virus t-linfotropico umano (HTLV) nel midollo spinale, che provoca danni ai nervi. Anche se l’infezione viene gestita, il danno sarà permanente e progressivo. I pazienti possono manifestare un’insorgenza dei sintomi fino a 30 anni dopo l’infezione iniziale, il che significa che le persone che hanno viaggiato in aree tropicali potrebbero non stabilire immediatamente una connessione tra i loro problemi neurologici e i loro viaggi, il che può rendere la condizione più difficile da diagnosticare e trattare.

Le persone possono anche sperimentare debolezza o paralisi a causa di danni ai nervi causati da traumi, così come altri tipi di infezioni nel midollo spinale. A seconda della gravità del danno, il paziente potrebbe essere in grado di impegnarsi in una leggera attività fisica o potrebbe aver bisogno di dispositivi di assistenza, come bastoni, deambulatori o sedie a rotelle, per navigare con successo nel mondo. I pazienti possono scegliere di lavorare con un fisioterapista o uno specialista in dispositivi di assistenza per conoscere le loro opzioni.

Un neurologo può diagnosticare la paraparesi, determinare la causa e offrire raccomandazioni terapeutiche. La terapia fisica può essere raccomandata per aiutare i pazienti a mantenere la forza muscolare e prevenire le contratture che potrebbero causare dolore e ulteriore disabilità. I farmaci possono essere utilizzati per gestire i sintomi, come l’infiammazione, che può essere associata ad alcune forme. Il paziente dovrà partecipare a esami neurologici di routine per tutta la vita per monitorare l’andamento della condizione e identificare eventuali complicazioni che emergono prima che diventino un problema serio. In alcuni casi, il paziente può anche manifestare incontinenza urinaria o fecale, che dovrà essere gestita.