L’oceanografia è lo studio scientifico delle onde e delle correnti oceaniche ed è collegata alla meteorologia meteorologica dall’effetto degli oceani sul clima globale. Le navi e altri interessi marini hanno bisogno di informazioni sulle correnti oceaniche e sulle onde per le rotte di navigazione e per proteggere porti e marine. Gli scienziati hanno sviluppato un’altezza d’onda significativa come modo per mostrare informazioni coerenti per grafici e previsioni. L’altezza significativa dell’onda (Hsig) è l’altezza media di un terzo delle onde più alte durante un dato tempo, solitamente inferiore a 30 minuti.
L’altezza di un’onda è definita come la differenza tra la sua cresta e la sua depressione. Una cresta è il punto più alto su un’onda e la depressione è il più basso. Le boe marine possono misurare queste differenze con gli strumenti e gli osservatori addestrati possono fare stime visive. Le onde variano notevolmente in altezza e direzione, in particolare nelle baie o nei canali dove le onde si muovono in modi complessi.
La ricerca ha dimostrato che Hsig è correlato allo spostamento della superficie del mare, una media statistica del movimento verticale della superficie nel tempo. Gli scienziati possono misurare lo spostamento della superficie con laser o strumenti galleggianti e utilizzare i dati per calcolare l’altezza significativa dell’onda. I valori calcolati hanno un buon accordo con le determinazioni visive di osservatori addestrati.
Un valore utilizzato per i record storici è l’altezza significativa dell’onda di picco. Questo valore è l’altezza dell’onda misurata più alta osservata o misurata durante gli uragani o le grandi tempeste. I dati possono essere utilizzati per confrontare le tempeste registrate e confrontare l’altezza delle onde e i conseguenti danni provocati dalle tempeste, in particolare lungo le coste o le baie.
I costruttori di navi devono considerare Hsig quando progettano nuove navi. All’inizio del 21° secolo, per la progettazione delle navi non venivano utilizzate altezze significative delle onde superiori a 36 piedi (11 metri) e le onde estreme erano considerate 2.3 volte l’altezza significativa dell’onda. I dati sull’oceano hanno mostrato che erano possibili onde significative di 65 piedi (20 metri) e anche più grandi, con onde estreme o anomale ben al di sopra. Man mano che le nuove navi continuano a essere costruite, i dati sull’altezza e le sollecitazioni risultanti dalle onde estreme dovranno essere riviste regolarmente.
Il cambiamento del clima globale a partire dal 20 ° secolo ha portato a una revisione dei dati Hsig e di come cambiano nel tempo. I livelli degli oceani potrebbero aumentare se le temperature globali aumentano, con conseguente aumento delle maree e dell’altezza delle onde. Alcuni scienziati hanno previsto una maggiore intensità delle tempeste a causa delle temperature del mare più elevate, con conseguenti nuovi dati sulle onde di picco. Gli interessi della terraferma marina e costiera hanno continuato a studiare questi effetti nel 21° secolo, cercando di determinare quali effetti si verificano sulle persone e sugli edifici per le mutevoli condizioni meteorologiche.