Quali fattori influenzano la qualità dell’aria interna?

Mentre negli ambienti esterni si presta molta attenzione alla qualità dell’aria, non tutti pensano alla qualità dell’aria interna. Il fatto è che l’aria in una casa può essere più tossica dell’aria all’esterno. Ciò è dovuto a una serie di fattori diversi che hanno un impatto negativo sulla qualità dell’aria nelle case, negli appartamenti e persino negli edifici commerciali.

Uno dei fattori chiave che influenza la qualità dell’aria interna sono i materiali utilizzati per costruire l’edificio. Alcuni materiali un tempo utilizzati nelle case e in altri edifici sono stati dichiarati non sicuri, a causa delle emissioni rilasciate nel tempo. Un esempio è l’amianto. La rimozione dell’amianto dall’interno delle pareti degli edifici più vecchi migliorerà significativamente la qualità dell’aria immediatamente.

Gli elementi introdotti nello spazio possono anche far diminuire sensibilmente la qualità dell’aria interna. I fumi del fumo di tabacco, alcuni detergenti e persino prodotti per il riscaldamento come il cherosene o il gas permeeranno la tappezzeria e si infiltreranno nelle pareti e nella moquette dello spazio. Collettivamente, questi possono innescare una serie di allergie indoor che possono richiedere farmaci, a meno che l’origine delle allergie non venga scoperta e rimossa dai locali.

Muffe e funghi possono anche aumentare il livello di inquinamento atmosferico all’interno di un edificio. La moquette e l’imbottitura sottostante svilupperanno rapidamente muffe e funghi dopo aver subito danni causati dall’acqua. Allo stesso modo, i sistemi di aria centrale possono accumulare muffa nei condotti dell’aria, anche quando i filtri dell’aria vengono cambiati regolarmente. L’unico modo per combattere contaminanti di questo tipo è la pulizia regolare o, in caso di moquette bagnata, la sostituzione.

L’aumento della qualità dell’aria interna è spesso un processo non solo per eliminare alcuni contaminanti dall’edificio, ma anche per adottare misure proattive per prevenire lo sviluppo di qualsiasi sostanza che potrebbe avere un effetto negativo sulla qualità dell’aria. Ciò include la pulizia regolare della moquette, la riparazione dei tubi dell’acqua che perdono prima che possano causare muffe e funghi e l’assicurazione che vi sia un adeguato livello di ventilazione quando si lavora con vari agenti di pulizia o riscaldamento all’interno dell’edificio. Prendersi del tempo per imparare a usare varie sostanze in modo sicuro farà molto per mantenere la qualità dell’aria interna a livelli accettabili.

Molti paesi in tutto il mondo hanno fissato standard volti a migliorare la qualità dell’aria interna nelle case e nei vari tipi di edifici pubblici. Negli Stati Uniti, l’Environmental Protection Agency (EPA) ha contribuito ad approvare una legislazione che vieta l’uso di materiali da costruzione che potrebbero portare allo sviluppo di una serie di allergie e problemi di salute a lungo termine. I sistemi di purificazione dell’aria sono ormai attrezzature standard in molti edifici, contribuendo a limitare la produzione di muffe e il trasferimento di emissioni come il fumo di tabacco alla tappezzeria dei mobili e alle condutture dell’aria.