Quali sono le cause comuni del gonfiore del nervo ottico?

Il gonfiore del nervo ottico, noto anche come neurite ottica, è una condizione medica che può causare dolore e cambiamenti visivi temporanei o permanenti. I sintomi più comuni includono dolore quando si sposta l’occhio, visione offuscata e sviluppo di un punto cieco nella visione centrale. Le potenziali cause di questa condizione includono malattie come la sclerosi multipla o il diabete, disturbi della tiroide o infezioni come la sinusite. Il gonfiore generalmente guarisce da solo senza alcun trattamento, sebbene i trattamenti con steroidi siano spesso utili.

La sclerosi multipla è la causa più comune di gonfiore del nervo ottico. In quelli con questa malattia, il rivestimento protettivo di vari nervi nel corpo viene danneggiato. Gonfiore nel nervo ottico spesso il primo sintomo sperimentato da coloro che ne soffrono. Quelli con questa malattia hanno anche un aumentato rischio di cambiamenti visivi permanenti, inclusa la cecità completa..

Anche il diabete, una condizione medica in cui il corpo non è in grado di regolare adeguatamente un ormone noto come insulina, che determina livelli anormali di zucchero nel sangue, può causare problemi al nervo ottico. Questa malattia può anche portare a una diminuzione del flusso sanguigno al nervo ottico, che spesso porta a gonfiore.

Un disturbo della tiroide noto come ipotiroidismo è un’altra potenziale causa di gonfiore del nervo ottico. Se la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni per mantenere il corretto funzionamento del corpo, possono svilupparsi molti problemi di salute. Questa condizione è particolarmente comune nelle donne che hanno sperimentato la menopausa.

La sinusite è una causa relativamente comune di gonfiore del nervo ottico. È un’infezione della cavità nasale che può causare gonfiore dei passaggi nasali, dei seni e delle strutture circostanti. La sinusite può risolversi da sola o può richiedere una terapia antibiotica, a seconda del tipo di infezione.

Il trattamento per la neurite ottica non è sempre necessario, poiché la maggior parte dei casi si risolve da sola entro pochi mesi. Gli steroidi sono spesso usati per aiutare a chiarire prima la condizione, tuttavia, e possono essere somministrati come farmaci orali, colliri medicati o terapia endovenosa. Alcuni pazienti sperimenteranno un completo recupero, mentre altri possono sviluppare vari gradi di perdita permanente della vista. È importante che le persone che avvertono dolore agli occhi o improvvisi cambiamenti visivi consultino un oculista o un altro professionista medico.