Che cos’è la tuberosità mascellare?

La tuberosità mascellare è una vasta area arrotondata sulla superficie esterna delle ossa mascellari – o le ossa della mascella superiore – nell’area dei denti posteriori, i molari nella parte posteriore della bocca. La tuberosità mascellare è dura ed è coperta da tessuto gengivale resistente. Problemi possono causare questa parte della bocca durante le procedure dentali come le estrazioni dei denti.

La tuberosità è un importante punto di riferimento nella mascella superiore, su entrambi i lati dell’arco dentale superiore. Una persona troverà questo punto di riferimento situato proprio dietro e sopra il terzo dente molare, che è anche conosciuto come un dente del giudizio. I nervi alveolari superiori posteriori solitamente perforano la superficie posteriore della tuberosità mascellare. I nervi alveolari superiori sono essenzialmente i nervi che fanno sentire una persona nel suo secondo e terzo dente molare, così come nella maggior parte delle radici del primo dente molare. La struttura è permanente, come anche se un dentista estrae tutti i denti superiori di un individuo, la tuberosità mascellare rimane.

I termini latini hanno portato alla creazione del nome della prominenza arrotondata nella parte superiore della bocca. Ad esempio, il termine tubero in “tuberosità” è il termine latino per bump o nodulo. Nel frattempo, la mascella in “mascellare” deriva dalla parola latina “mala”, che significa “guancia”. La parola latina macerare significa anche “masticare”, e potenzialmente questa era anche la base per il termine “mascella”.

Una frattura della tuberosità mascellare è un problema medico importante. Questo tipo di frattura dovrebbe essere evitato perché questa proiezione ossea aiuta a mantenere la protesi superiore di una persona in posizione. Inoltre, una frattura in quest’area può portare alla sinusite mascellare, a un’infiammazione dei seni mascellari dovuta a virus, funghi e batteri che fluiscono dalla bocca al naso.

Diverse situazioni rendono probabile una frattura nell’osso dietro e sopra il terzo dente molare e il fissaggio di questa area spesso comporta lo splintaggio. Un dente molare che si trova nella zona da solo, una forza eccessiva utilizzata per rimuovere il dente o un numero irregolare di radici sul dente possono causare una frattura della tuberosità mascellare. Se si verifica una frattura, un chirurgo orale in genere stacca l’area con arcate per rendere stabili le aree mobili dell’osso per 4-6 settimane.