Il lobo frontale destro è il lato destro della parte anteriore del cervello. Un lobo è un elemento semi-separato del cervello. Lo sviluppo dei lobi frontali è fondamentale per l’evoluzione dell’umanità e la sua separazione dalle altre specie animali. I lobi frontali sono collegati al pensiero cosciente, alla razionalizzazione e all’autocontrollo. Il lobo frontale destro è coinvolto in molte di queste funzioni e il danneggiamento può causare gravi disturbi della personalità.
I lobi frontali si trovano nella parte anteriore del cervello dietro la fronte e possono essere divisi nei lati sinistro e destro, proprio come il cervello nel suo insieme è diviso negli emisferi sinistro e destro. Le funzioni principali del lobo frontale, nel loro insieme, sono quelle di alloggiare il sistema dopaminico. Questo sistema è collegato a compiti di memoria a breve termine, pianificazione, guida e attenzione. Il lobo frontale si sviluppa completamente dopo che un essere umano ha raggiunto i suoi 20 anni.
Molte decisioni consapevoli sono legate al lobo frontale, incluso il lobo frontale destro. Gli umani usano quest’area per distinguere tra tutte le idee e i pensieri che hanno. Lo usano anche per pensare attraverso le idee e per sviluppare idee su conseguenze e risultati.
Queste capacità decisionali sono collegate alle differenze tra gli emisferi destro e sinistro del cervello. Il lobo frontale destro si occupa di aspetti come la prosodia, le emozioni primarie, l’empatia e i comportamenti affettivi. La connessione tra comportamento affettivo e la stessa parte della funzione del cervello in spirito e umorismo può spiegare perché i comici sono così spesso depressi. È anche collegato ad aspetti caratteriali come la vigilanza, la veglia e l’attenzione. È anche legato all’eccitazione.
Il pensiero emotivo svolge un ruolo importante nelle relazioni umane e il lobo frontale destro è cruciale in questo settore. Include aree di inibizione sociale, diligenza etica, controllo esecutivo e condotta sociale. Queste caratteristiche dipendono da questa parte del cervello.
Il danno a questa regione porterà naturalmente ad un qualche tipo di compromissione di questi vari controlli della personalità. Studi scientifici hanno mostrato un legame tra danno a quest’area e tendenze omicide e antisociali. Uno studio ha dimostrato che 20 su 31 assassini condannati avevano danni cerebrali e di questi, il 64 percento aveva danni ai lobi frontali destro. Altri studi hanno dimostrato che il danno all’area non causa tale comportamento, ma danneggia invece la parte del cervello che la inibisce.