Anche se può sembrare complicato, l’installazione di un sistema di irrigazione fai-da-te è un progetto relativamente facile da eseguire purché vengano seguiti alcuni semplici suggerimenti durante il processo di installazione. Dalla progettazione del sistema, alla scelta dei materiali giusti e all’esecuzione della manodopera, l’installazione di un sistema di irrigazione fai da te è un lavoro che di solito può essere completato in un solo fine settimana. In effetti, il consiglio più utile per una tale installazione è un accurato processo di preparazione in anticipo che tenga conto di ogni aspetto del progetto. Fin dall’inizio, un installatore dovrà considerare le dimensioni del prato, se si desidera un sistema di controllo automatico o manuale e quale combinazione di tipi di irrigatori sarà più efficace per un sistema di irrigazione interrato.
Il consiglio più importante per un processo di installazione di successo di un sistema di irrigazione fai-da-te è la progettazione e la posa del sistema. Un installatore dovrà scegliere tra sistemi di controllo automatici e manuali all’inizio del processo di installazione. Per i sistemi di irrigazione che funzioneranno con un timer, un installatore dovrà anche installare un sistema di irrigazione controllato automaticamente. Se non c’è bisogno o desiderio di far funzionare il sistema di irrigazione su un timer, allora un sistema di controllo manuale è la strada da percorrere: ha un layout di progettazione più semplice ed è più facile da installare. Ciò è dovuto al fatto che un sistema di controllo manuale non ha componenti elettrici, quindi l’installatore ha molto più margine di manovra per quanto riguarda il posizionamento delle valvole di controllo e del disconnettore.
Una cosa che alcuni installatori fai-da-te non riescono a fare durante la pianificazione è tenere conto delle dimensioni del prato. Un buon consiglio è quello di ispezionare il prato misurandone accuratamente lunghezza, larghezza e perimetro, tenendo in considerazione anche la disposizione del prato. Devono essere presi in considerazione anche eventuali rientranze o contorni angolari del prato. Quando si progetta un sistema di irrigazione fai-da-te, un installatore deve anche considerare una copertura adeguata, non solo per garantire che ogni parte del prato riceva un’adeguata irrigazione, ma anche che le parti del cortile che non sono erba non vengano irrigate eccessivamente dall’irrigatore del prato sistema. Tali rifiuti sono gravemente inefficienti e controproducenti per un’adeguata irrigazione del prato.
Un altro ottimo consiglio per un installatore di un sistema di irrigazione fai-da-te è considerare in anticipo quali tipi di testine di irrigazione utilizzare. Esistono due tipi fondamentali di testine per irrigatori da prato. Un irrigatore rotante utilizza la pressione dell’acqua per azionare il suo movimento, poiché l’irrigatore ruota su un asse radiale, irrigando un’area di prato ad ogni passaggio. Gli irrigatori a spruzzo statici non si muovono affatto, poiché innaffiano il prato in un raggio fisso dalla base dell’irrigatore. La maggior parte dei sistemi di irrigazione fai-da-te incorporerà un mix di entrambi i tipi di teste di irrigazione per garantire un’irrigazione del prato corretta ed efficiente.
Un consiglio importante da seguire per un installatore di sistemi di irrigazione fai da te è progettare il sistema in modo che il maggior numero possibile di testine di irrigazione necessarie possa essere posizionato sul minor numero di tubi necessario. Ciò renderà il processo di installazione molto più semplice, poiché l’installatore non dovrà eseguire tubi ausiliari in una parte del prato per una singola testina di irrigazione. Inoltre, gli installatori di sistemi di irrigazione fai-da-te dovrebbero utilizzare solo tubazioni in PVC, poiché i tubi in rame, ottone e acciaio sono particolarmente soggetti a corrosione e hanno il potenziale per lisciviare le tossine nella falda freatica.