Quali sono i diversi tipi di colliri per cani?

I cani, come gli umani, possono essere affetti da una serie di disturbi diversi e la regione sensibile degli occhi è una delle aree più comunemente colpite. Esistono diversi tipi di colliri per cani disponibili per affrontare una varietà di problemi tra cui congiuntivite, allergie stagionali, infezioni, lacrimazione eccessiva e lacrime coloranti. Le gocce possono anche trattare gli occhi torbidi e la cataratta o essere utilizzate per lavare corpi estranei dall’occhio. Nella cura veterinaria, le gocce possono anche essere utilizzate come mezzo per diagnosticare determinate condizioni. Alcuni di questi colliri per cani sono disponibili al banco, mentre altri richiedono una prescrizione da un veterinario.

Per la congiuntivite, in cui la membrana che circonda il rivestimento palpebrale si infiamma, è meglio usare colliri antibiotici da prescrizione per i cani. Questo problema è comunemente causato da un’infezione e deve essere trattato in modo tempestivo prima che sia autorizzato a diffondersi all’altro occhio, a diffondersi ad altri animali domestici in casa o a causare danni permanenti agli occhi. Qualsiasi secrezione viene rimossa dall’occhio, quindi le gocce vengono somministrate più volte al giorno fino a una settimana fino a quando l’infezione si è risolta. Gli occhi possono anche essere lavati con una soluzione salina canina per scovare eventuali particelle estranee rimanenti.

Per i cani con allergie stagionali o tutto l’anno al polline, determinati alimenti, erbe e altro, i colliri allergici possono aiutare ad alleviare il prurito, l’irrigazione e il rossore che possono rendere un cane infelice. Molti colliri allergici da banco per cani includono l’aloe per lenire gli occhi dolenti, oltre agli ingredienti per idratare e ridurre temporaneamente il prurito. Altre gocce sono fatte con ingredienti attivi, come lo ialuronato di sodio, che aiuta a lavare via gli inquinanti, il cloro e le particelle dall’occhio.

In alcune razze canine, a causa delle lacrime del cane può verificarsi la colorazione della pelliccia che circonda gli occhi. Ci sono colliri disponibili nei negozi che possono impedire che si verifichi questa colorazione. Mentre questa colorazione può essere il risultato di dotti lacrimali iperattivi, di solito è innocua e trattata solo come una preferenza cosmetica nel proprietario del cane. L’uso quotidiano di colliri lacrimali deve essere discusso con un veterinario.

A volte i problemi agli occhi possono essere difficili da diagnosticare perché non possono essere visti ad occhio nudo o perché i cani sono resistenti all’esame degli occhi. I colliri possono essere utilizzati dai veterinari per facilitare l’identificazione dei problemi. Il test lacrimale utilizza una goccia specifica per determinare il livello di produzione lacrimale quando i cani riscontrano problemi come secchezza oculare o eccessiva produzione lacrimale. Una macchia con colori fluorescenti viene utilizzata per diagnosticare le ulcere presenti sulla cornea o per verificare la presenza di piccoli graffi sulla superficie degli occhi.