Cos’è la nefrocalcinosi?

La nefrocalcinosi si verifica quando il calcio si accumula nei reni, gli organi responsabili della separazione delle sostanze liquide di scarto del corpo dal sangue prima di convertirle in urina. Il calcio è una sostanza naturale che aiuta il movimento muscolare, la coagulazione del sangue e comprende ossa e denti, ma troppo può limitare il corretto funzionamento del corpo. La condizione è simile ai calcoli renali, che sono piccole sostanze cristallizzate che si accumulano nei reni a causa della disidratazione. La nefrocalcinosi tende ad essere più comune nei bambini nati prematuramente, ma può verificarsi in chiunque abbia condizioni che colpiscono i reni.

I casi minori di nefrocalcinosi generalmente non hanno alcun sintomo. Man mano che la condizione progredisce e le masse di calcio si moltiplicano o si ingrandiscono, può verificarsi l’espulsione di sangue durante la minzione, oltre a vomito o febbre alta. Il dolore cronico vicino all’addome, alle cosce, alla schiena o ai lati è un altro sintomo comune.

Le condizioni mediche sottostanti che alterano le quantità di calcio nel sangue o nelle urine sono la causa della maggior parte dei casi di nefrocalcinosi. L’ipocalcemia è una condizione in cui il sangue o i reni sono inclini a contenere un eccesso di calcio. Un’altra possibile causa sottostante è la glomerulonefrite, un disturbo che danneggia il sistema di filtraggio dei reni. Anche la tubercolosi, un’infezione d’organo causata da batteri, può contribuire all’eccesso di calcio.

La nefrocalcinosi già presente nei reni non può essere eradicata, ma è possibile attuare un trattamento per impedire che la quantità di calcio aumenti ulteriormente. I farmaci possono essere prescritti per affrontare eventuali condizioni mediche preesistenti che causano l’accumulo di calcio. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario sottoporre una persona alla dialisi, un sistema che utilizza sostanze chimiche per eliminare manualmente i rifiuti dai reni poiché gli organi non possono farlo da soli.

Se i depositi di calcio continuano ad accumularsi o se la condizione non viene trattata prima che i depositi diventino estesi, può avere complicazioni di salute gravi o potenzialmente fatali. Una possibile complicazione è l’uropatia ostruttiva, in cui il passaggio che trasferisce l’urina dai reni alla vescica si restringe o si ostruisce. Poiché l’urina non può andare alla vescica, rimane nei reni e li fa diventare troppo pieni e ingrossati, il che può causare danni irreversibili ai reni. I casi non trattati della condizione possono anche causare insufficienza renale, una condizione potenzialmente pericolosa per la vita che impedisce ai reni di rimuovere eventuali rifiuti dal corpo.