Lo shock ipovolemico può verificarsi quando un paziente è disidratato, perché il corpo ha bisogno di acqua per mantenere la corretta circolazione del sangue. Sebbene questa condizione possa essere pericolosa per la salute o addirittura fatale, ci sono alcuni sintomi di shock ipovolemico che dovrebbero indurre i pazienti a ricevere cure mediche. Ad esempio, alcuni dei primi segni possono includere la pelle fredda e viscida che è anche pallida, un’indicazione che non c’è abbastanza sangue nella maggior parte delle aree del corpo. Anche il cervello può essere colpito se il trattamento non viene somministrato rapidamente, quindi possono verificarsi confusione e persino perdita di coscienza. Alcuni sintomi di shock ipovolemico vengono notati solo per la prima volta dai medici, perché i segni potrebbero includere bassa pressione sanguigna, battito cardiaco accelerato e insufficienza renale.
Alcuni dei sintomi più evidenti coinvolgono la pelle, che spesso è il modo in cui altre persone notano quando un paziente ha a che fare con questo problema di salute. La pelle tende a diventare umida e fredda al tatto. Questo è tipicamente il risultato della maggiore quantità di sudore sulla superficie, che di solito rende anche la pelle umida. Questi sintomi tendono a manifestarsi prima alle estremità, perché il corpo ha bisogno di concentrarsi sul pompaggio del sangue agli organi cruciali del nucleo invece che alle braccia e alle gambe. Un altro segno di questo è la pelle pallida, sebbene anche la lingua, le labbra e il rivestimento intorno agli occhi possano sembrare più chiari del normale.
Altri sintomi di shock ipovolemico influenzano lo stato mentale del paziente. Ad esempio, è normale che un paziente diventi ansioso o spaventato, in generale, perché potrebbe non sapere cosa sta succedendo. Il paziente può anche comportarsi confuso, perché il cervello è una parte del corpo che di solito è influenzata negativamente dallo shock ipovolemico. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che questo organo non riceve abbastanza sangue e non c’è abbastanza glucosio nel corpo, il che può anche portare alla perdita di coscienza. Di solito è importante provare a gestire lo shock ipovolemico prima che questo sintomo si manifesti, quindi un trattamento medico rapido è in genere cruciale.
Alcuni sintomi di shock ipovolemico sono principalmente evidenti ai medici, perché i pazienti e i loro cari potrebbero non notare determinati segni. Ad esempio, sia la frequenza respiratoria che la frequenza cardiaca del paziente possono accelerare, perché non c’è ossigeno sufficiente nelle cellule del sangue, un problema che può portare a dolore toracico. I medici possono misurare la pressione sanguigna e scoprire che è più bassa del solito, anche se alcuni pazienti si sentono storditi prima di essere visitati da un medico. Inoltre, i reni possono segnalare che si stanno spegnendo quando smettono di produrre urina.