Un film contraccettivo vaginale è un film sottile solubile in acqua che contiene uno spermicida e viene utilizzato come una forma di controllo delle nascite. Lo spermicida è una sostanza che uccide lo sperma, ma la sua efficacia generalmente non è abbastanza buona da essere usata da sola. Quando combinato con un film piuttosto che un lubrificante o un preservativo, viene posizionato sulla cervice della vagina della donna usando un dito per spingerlo indietro. Un partner può aiutare a posizionare correttamente un film contraccettivo vaginale, ma non dovrebbe essere spinto indietro con un pene o toccato con le mani bagnate. L’efficacia del film contraccettivo vaginale è molto scarsa rispetto ad altri metodi contraccettivi, anche se usati perfettamente.
I passaggi per utilizzare correttamente il film contraccettivo vaginale come metodo di controllo delle nascite sono spesso considerati importanti dai distributori e dai sostenitori della pianificazione familiare. Un passaggio è che la persona che applica la pellicola pulisca e asciughi accuratamente le mani, poiché la pellicola è progettata per dissolversi a contatto con l’umidità e può aderire all’umidità anche sulle mani. Il secondo passaggio consiste nel piegare la pellicola in un rettangolo in modo da poterla adattare a un dito, ma rimanendo comunque facilmente rimovibile quando viene inserita nella vagina. Infine, e talvolta considerato il più importante da alcuni, è inserirlo il più lontano possibile nella vagina, con l’obiettivo di posizionarlo all’ingresso della cervice. Se il film viene inserito superficialmente nella vagina, può offrire scarsi benefici contraccettivi, se del caso, perché lo spermicida potrebbe non entrare in contatto con lo sperma che viene distribuito per distruggere.
Quando le istruzioni vengono seguite perfettamente, questi film hanno un tasso di fallimento del 18%, ma l’uso tipico ha un tasso di fallimento del 29%. Per questo motivo, la maggior parte dei professionisti della salute sconsiglia di utilizzare il film come metodo principale di controllo delle nascite; invece, spesso suggeriscono di utilizzare i film come metodo di backup in combinazione con un preservativo maschile o femminile, una pillola anticoncezionale o una spugna contraccettiva. All’inizio degli anni ‘1990, quando il film contraccettivo vaginale stava guadagnando popolarità, alcuni fornitori del film consigliavano di utilizzare due film per proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili (MST). Questo in realtà non funziona e i preservativi dovrebbero essere usati per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili. Infatti, un film contraccettivo vaginale può aumentare il rischio di contrarre il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) da un partner infetto irritando la vagina.