L’aniseikonia è un problema di visione in cui le informazioni sulla dimensione degli oggetti nel campo visivo variano tra gli occhi o lungo un piano di visione. Le persone possono anche notare variazioni di forma. Un semplice test può essere utilizzato per verificare l’aniseikonia nei pazienti, mostrando ai pazienti un’immagine e facendogliela vedere attraverso entrambi gli occhi e ciascun occhio separatamente per vedere se ci sono distorsioni nelle dimensioni o nella forma tra gli occhi. Questa condizione è curabile con lenti correttive.
Alcune persone hanno naturalmente l’aniseikonia a causa di un’acuità visiva radicalmente diversa in entrambi gli occhi o a causa di variazioni nelle dimensioni e nella forma degli occhi stessi. In altri casi, la condizione può essere indotta da lenti correttive, soprattutto quando i pazienti hanno prescrizioni diverse e sono complesse. La variazione può essere sottile, ma può causare problemi al paziente perché la differenza nel campo visivo può causare una serie a cascata di errori visivi.
Le persone con aniseikonia spesso sviluppano affaticamento degli occhi, vertigini, disorientamento e problemi di equilibrio. Possono avere problemi con la percezione della profondità e la manipolazione degli oggetti nel loro ambiente. Possono anche avere difficoltà a elaborare scene visive, qualcosa che può essere potenzialmente pericoloso mentre si impegnano in attività come guidare o utilizzare macchinari pesanti. Quando la differenza nella dimensione dell’immagine è molto piccola, le persone potrebbero non rendersi conto di cosa sta succedendo finché non vengono valutate da un medico.
Il trattamento per l’aniseikonia di solito comporta lenti correttive messe a terra per affrontare il problema e stabilizzare le dimensioni dell’immagine. Per le persone con una prescrizione esistente per correggere gli errori di rifrazione, queste lenti devono essere realizzate appositamente per affrontare il problema della vista sottostante e l’aniseikonia. I trattamenti chirurgici non sono ancora disponibili, ma a volte ricevere un intervento chirurgico per correggere errori di rifrazione o sostituire la lente dell’occhio con una lente artificiale può rendere più facile il trattamento dell’aniseikonia.
La diagnosi di questa condizione di solito richiede un esame da parte di un oftalmologo. Il medico esaminerà gli occhi, eseguirà una serie di test della vista per saperne di più sull’acuità visiva del paziente e intervisterà il paziente su eventuali problemi di vista o di salute rilevati. Queste informazioni possono essere raccolte per sviluppare una diagnosi, determinare la gravità del problema e lavorare su un piano di trattamento. I pazienti possono trarre beneficio dalla visita a una clinica aniseikonia, dove ricevono cure specializzate da professionisti della vista che si concentrano su questa condizione e hanno accesso alle più recenti apparecchiature diagnostiche e opzioni di trattamento.