L’acromegalia è una condizione causata dalla ghiandola pituitaria che secerne troppo dell’ormone della crescita umano. A causa di quantità eccessive di questo ormone, il corpo e le estremità di una persona possono diventare troppo grandi. Gli organi possono aumentare notevolmente di dimensioni e la forma più comune di morte tra quelli con acromegalia è la cardiomiopatia, una condizione in cui il cuore diventa troppo grande e smette di funzionare normalmente.
L’acromegalia colpisce più comunemente le persone di mezza età. È una malattia molto rara che colpisce solo circa 4,000 persone per milione. In molti casi il malfunzionamento della ghiandola pituitaria è il risultato di un tumore non canceroso sulla ghiandola. La rimozione del tumore o l’uso di radiazioni per ridurre le dimensioni del tumore possono avere un certo successo. Ciò potrebbe non comportare una riduzione delle dimensioni degli organi in cui è pronunciata l’acromegalia.
Tuttavia, l’acromegalia in fase iniziale è spesso abbastanza curabile attraverso le opzioni di cui sopra o attraverso un intervento chirurgico che riduce il gonfiore intorno alla ghiandola pituitaria. Generalmente questa procedura chirurgica è efficace in quelli con livelli di ormoni della crescita considerati moderatamente alti.
I farmaci possono anche essere usati per trattare l’acromegalia riducendo le dimensioni del tumore o riducendo la quantità di ormone della crescita prodotto. Alcuni di questi farmaci sono difficili da assumere, poiché devono essere iniettati. Possono anche inibire le funzioni del pancreas, che possono creare altri problemi di salute. Coloro che fanno uso di farmaci richiedono un monitoraggio significativo.
L’acromegalia può essere difficile da diagnosticare, poiché l’ormone della crescita in eccesso potrebbe non manifestarsi sempre in sintomi che influenzano l’aspetto fisico. Tuttavia, quando si sospetta, può essere facilmente diagnosticata valutando i livelli di ormone della crescita nel corpo attraverso esami del sangue. Quando la condizione viene diagnosticata, i pazienti potrebbero aver bisogno di avere una risonanza magnetica (MRI), ecocardiogrammi, scansioni di tomografia computerizzata (TC) e altri test per cercare l’impatto sugli organi. Anche la TAC può aiutare a identificare la posizione dei tumori.
La prognosi per l’acromegalia dipende dall’identificazione e dal trattamento precoci. La condizione richiederà un follow-up e un trattamento medico per tutta la vita, ma coloro che hanno la condizione identificata prima dei 40 anni tendono a vivere con un’aspettativa di vita normale. Il trattamento precoce tende ad evitare lo sviluppo di sintomi potenzialmente letali come la perdita della funzionalità epatica o cardiaca.