Che cos’è la percezione personale?

La percezione personale, o percezione della persona, è il modo in cui una persona forma giudizi e trae conclusioni sulle caratteristiche e le motivazioni degli altri. I processi mentali utilizzati sono un grosso problema nella psicologia sociale poiché determinano il modo in cui le persone pensano, sentono e si comportano. Le percezioni e i giudizi di altre persone sono significativamente influenzati dalle ipotesi fatte sullo stato interno di quelle persone. La società si basa sulla percezione personale in quanto coinvolge il modo in cui le persone si percepiscono l’un l’altro e la reazione a tali percezioni.

La percezione si riferisce al modo in cui una persona cerca di comprendere il mondo in cui vive. Le informazioni vengono raccolte attraverso i cinque sensi e la percezione dà significato all’input sensoriale. La percezione personale differisce dalla percezione di oggetti inanimati in quanto vengono fatte inferenze sull’intento e il giudizio si basa su come viene percepito tale intento. Persone diverse deducono e giudicano in modo diverso a seconda della loro personalità e delle esperienze passate.

Quando si formulano giudizi sulle motivazioni di altre persone, spesso vengono fatti o dedotti errori e pregiudizi. La percezione personale si basa spesso troppo su fattori interni o personali e meno sull’influenza di fattori esterni. Molte volte, si deduce che altre persone fanno qualcosa a causa della loro personalità, ma quando consideriamo le nostre azioni, pensiamo di fare le cose a causa della situazione in cui ci troviamo. Questo è chiamato effetto attore-osservatore. C’è anche un effetto alone in quanto gli studi hanno dimostrato che le persone sono percepite come molto meglio o molto peggio di quanto non fossero in realtà.

C’è un pregiudizio cognitivo che è in gioco quando si elaborano informazioni sugli altri. Le prime impressioni si basano su pochissime informazioni e sono influenzate da fattori come norme sociali, stereotipi e segnali fisici come l’abbigliamento. Le teorie implicite della personalità sono raccolte di credenze e presupposti che tutti hanno che collegano determinati tratti ad altre caratteristiche e comportamenti. Una volta che si percepisce un tratto evidente, se ne assumono altri. Questo è uno dei problemi con la percezione poiché le cose non sono sempre come appaiono.

Le persone che vengono percepite reagiscono al giudizio espresso su di loro sia d’accordo che in disaccordo con quel giudizio. Questa può diventare una profezia che si autoavvera in quanto se qualcuno sente che l’altro è intelligente, quella persona reagisce agendo in modo intelligente. D’altra parte, quando una persona tratta un’altra con disprezzo, il bersaglio di quella percezione può reagire provando disprezzo per se stesso.