L’eziologia è lo studio delle cause. Un certo numero di discipline utilizzano l’eziologia, che va dall’antropologia alla fisica, ma è più comunemente associata al mondo medico. Nella ricerca medica, la comprensione delle origini e delle cause delle condizioni mediche è estremamente importante, poiché l’eziologia può essere utilizzata per fornire indizi su metodi di trattamento che potrebbero essere efficaci.
Questa parola deriva dal greco aitia, che significa “causa”. Al di fuori degli Stati Uniti, di solito è scritto come “eziologia” piuttosto che “eziologia” e talvolta come “aziologia”. Queste ortografie alternative sono principalmente una questione di preferenze personali; le persone che hanno familiarità con un’ortografia possono facilmente capire un’ortografia alternativa, specialmente nel contesto. Questa parola è stata usata in inglese dal 1555, presa in prestito dal greco.
Nel caso di un singolo paziente, la comprensione dell’eziologia può essere estremamente importante, in quanto può fornire un pezzo fondamentale del puzzle quando si tratta di trattare una condizione. Quando una causa non può essere determinata, si dice che la malattia è “idiopatica”, nel senso che non ha un’eziologia nota. Le condizioni idiopatiche possono essere molto frustranti sia per i medici che per i pazienti, poiché la mancanza di un’eziologia può rendere difficile definire la natura precisa di una malattia.
Anche i ricercatori medici, in particolare quelli che rispondono alle epidemie, fanno molto affidamento sull’eziologia. Quando si verifica un focolaio di malattia, più rapidamente può essere determinata l’eziologia, più rapidamente può essere tenuta sotto controllo, perché il fattore che crea la malattia può essere eliminato, controllato o evitato. Ad esempio, quando viene segnalato un gran numero di casi di malattie di origine alimentare, viene costruito un database per confrontare i pazienti, cercando il denominatore comune in modo che un lotto di cibo contaminato possa essere richiamato e distrutto.
Lo studio dell’eziologia è piuttosto antico. L’antica Cina, Grecia e Roma avevano tutti individui che esaminavano la natura della malattia, sebbene molti di loro traesse conclusioni errate. Molte persone datano il serio studio dell’eziologia al mondo musulmano, dove i medici iniziarono a trarre conclusioni sulla diffusione delle epidemie e sulla necessità di condizioni pulite controllate nelle epidemie per prevenire la diffusione della malattia.