Che cos’è la tachicardia ventricolare senza polso?

La tachicardia ventricolare senza polso è un’emergenza cardiaca pericolosa per la vita che termina con la morte senza un trattamento tempestivo e immediato. Il termine tachicardia si riferisce a un battito cardiaco accelerato, normalmente inteso come maggiore di 100 battiti al minuto. Ventricolare si riferisce a una frequenza cardiaca rapida avviata elettricamente dalle camere inferiori del cuore – i ventricoli – in contrasto con il solito centro di controllo negli atri, il Fascio di His. Senza polso si riferisce al fatto che i ventricoli pompano così rapidamente e fuori servizio con gli atri che il normale volume di sangue espulso ad ogni battito cardiaco – un impulso – è assente. Quindi, questa condizione è uno stato temporaneo in cui i grandi ventricoli del cuore stanno pompando molto rapidamente ma completamente inefficace.

Come notato sopra, la tachicardia ventricolare senza polso è una condizione cardiaca temporanea. È considerato temporaneo perché non è coerente con la vita. Nonostante il fatto che il cuore si muova, non batte e quindi non riesce a far circolare il sangue ossigenato ai tessuti e agli organi del corpo, compreso il cuore. L’ipossia o basse concentrazioni di ossigeno provocano la morte cellulare e tissutale in pochi minuti. La tachicardia ventricolare senza polso si trasforma in fibrillazione ventricolare, in cui il cuore semplicemente trema – casualmente noto come “v fib” – che si trasforma rapidamente in asistolia, la linea retta tracciata su una macchina ECG nota ai fan dei drammi televisivi.

Molte condizioni mediche possono predisporre qualcuno allo sviluppo di tachicardia ventricolare senza polso. Una precedente malattia cardiaca con morte dei tessuti lungo le vie di conduzione elettrica del cuore può essere un fattore importante. Gli esperti ritengono che un evento prolungato di tachicardia ventricolare senza polso sia stato spesso preceduto da brevi corse autolimitate – sei battiti o meno – in una o più occasioni. Altre condizioni che possono facilitare lo sviluppo di questa condizione includono ipokaliemia o ipossia. Ipokaliemia è il termine medico per bassi livelli sierici di potassio, che tende a rendere irritabili i ventricoli; l’ipossia, d’altra parte, descrive una situazione di carenza di ossigeno e questa condizione può danneggiare livelli più elevati di funzionamento elettrico cardiaco.

Il trattamento della tachicardia ventricolare senza polso è una procedura di emergenza comunemente denominata codice. Le compressioni toraciche manuali vengono somministrate per simulare i battiti cardiaci funzionali e la circolazione del volume sanguigno. Viene eseguita l’intubazione o il posizionamento di un tubo di respirazione e l’ossigeno viene somministrato con una maschera con valvola a sacca manuale o un ventilatore per evitare la morte dei tessuti. Uno shock elettrico viene somministrato da un defibrillatore elettrico automatizzato (DAE) o da un defibrillatore manuale nel tentativo di interrompere il pericoloso ritmo ventricolare e consentire la ripresa di un ritmo cardiaco funzionale. Se il codice ha avuto successo, il paziente viene trattato in un’unità di terapia intensiva (ICU) o in un’unità di terapia cardiaca (CCU).