Cos’è il micoplasma?

Il micoplasma è un genere batterico che contiene oltre 100 specie. La maggior parte delle specie sono innocue, ma molte sembrano essere virulente e sono state collegate a specifiche condizioni mediche nell’uomo. Questi batteri sono estremamente piccoli, con un genoma molto semplice che contiene solo le informazioni di base necessarie per la vita. La natura ridotta dei batteri Mycoplasma costringe molti di loro ad essere parassiti, perché non possono sopravvivere da soli.

Questi batteri sono stati isolati e descritti per la prima volta alla fine del 1800, sebbene i primi ricercatori non siano stati in grado di identificare in modo specifico i batteri nei loro isolati. Tuttavia, sapevano che il materiale isolato che avevano raffinato in laboratorio conteneva batteri, anche se non potevano vederlo, e questo ha posto le basi per ulteriori ricerche con microscopi migliori e dispositivi di imaging scientifico che hanno permesso ai ricercatori di identificare i batteri.

Una cosa interessante dei batteri di questo genere è che non hanno pareti cellulari. La loro mancanza di pareti cellulari li porta ad avere una forma molto elastica che può variare in un dato momento, uno dei motivi per cui è stato così difficile isolare e confermare la presenza di Mycoplasma in laboratorio. Questi batteri sono anche meno sensibili a molti farmaci comunemente usati, poiché gli antibiotici spesso prendono di mira la parete cellulare e il micoplasma non ha pareti cellulari a cui aggrapparsi.

Questi batteri gram negativi contaminano spesso le colture cellulari in laboratorio, creando colonie con un caratteristico aspetto di uovo fritto causato da una concentrazione di batteri al centro della colonia e da una dispersione intorno ai bordi. Vista al microscopio, la concentrazione densa ricorda il tuorlo di un uovo fritto, mentre la popolazione più sottile attorno ai bordi sembra il bianco.

Una specie di Mycoplasma, M. pneumoniae, causa la polmonite atipica, nota anche come polmonite ambulante. Altre specie sono state collegate a malattie infiammatorie pelviche, infezioni respiratorie più generali e diverse malattie croniche. Nelle persone con condizioni come la fibromialgia e la sindrome da stanchezza cronica, è stato notato un numero insolitamente elevato di batteri Mycoplasma, suggerendo che i batteri potrebbero avere un ruolo nella condizione. Alcune ricerche hanno anche implicato i batteri nelle malattie autoimmuni.

Sebbene questi batteri non siano così vulnerabili agli antibiotici come si potrebbe desiderare, ci sono diversi farmaci che possono essere usati per trattare con successo l’infezione da Mycoplasma. In una lieve infezione, il corpo spesso combatte da solo i batteri, richiedendo poco supporto. Per le infezioni più gravi, è disponibile una serie di farmaci antibiotici.