Che cos’è un tumore alla prostata?

Un tumore alla prostata è una crescita cellulare anormale scoperta sulla o nella prostata. Mentre molti presumono che la presenza di un tumore nel sistema riproduttivo maschile indichi la presenza di cancro alla prostata, non è sempre così. Tuttavia, i medici tendono a prendere sul serio la presenza di un tumore alla prostata e spesso ordinano una biopsia in modo che lo stato attuale della crescita possa essere determinato e trattato di conseguenza.

Ci sono in realtà tre tipi fondamentali di tumori della prostata. Un tumore benigno è una massa autosufficiente. Cioè, il tumore non sembra consumare il tessuto circostante e non ha iniziato a diffondersi in altre parti del corpo. Questo è il meno pericoloso di qualsiasi tipo di tumore alla prostata, sebbene i medici a volte ordinino la rimozione della crescita o almeno la monitorino molto da vicino.

Il tumore precanceroso è una crescita che attualmente non mostra alcuna caratteristica associata al cancro. Il tumore non si sta attualmente diffondendo nel sistema e non ha ancora iniziato a danneggiare gli organi circostanti. Tuttavia, la rapida crescita del tumore insieme ad altri segni premonitori indica che esiste una forte possibilità che il cancro si sviluppi a breve termine.

Di gran lunga il tipo più pericoloso di tumore alla prostata è un tumore maligno. Questo tumore sta consumando attivamente i tessuti e si sta diffondendo in altre aree del corpo. Quando si sospetta che un tumore sia maligno, i medici spesso programmano un intervento chirurgico il prima possibile e rimuovono la crescita. Se la biopsia sul tumore estratto indica che è cancerogeno, inizierà una serie di trattamenti di follow-up nel tentativo di uccidere tutte le cellule tumorali che il tumore ha rilasciato prima della sua rimozione dalla prostata.

Nel caso in cui si renda necessario curare il cancro alla prostata, la prima linea di difesa è rimuovere la crescita dalla prostata. La chemioterapia e la radioterapia possono essere utilizzate, a seconda delle circostanze e della salute generale del paziente. I medici monitoreranno attentamente la risposta del paziente ai trattamenti e li adegueranno secondo necessità. Insieme ai trattamenti fisici, la consulenza è spesso inclusa come mezzo per aiutare il maschio ad affrontare il danno all’autostima che spesso accompagna questa situazione.

Anche in situazioni in cui il tumore alla prostata è verificato come benigno, è probabile che i medici considerino un intervento chirurgico per rimuovere la crescita prima che possa iniziare a interferire con le funzioni corporee o entrare in uno scatto di crescita. Al fine di rilevare precocemente la presenza di un tumore, gli esami rettali digitali dovrebbero essere eseguiti annualmente, insieme a qualsiasi altra tecnica di screening ritenuta necessaria dal medico.