Il colostro è una sostanza lattiginosa che viene tipicamente escreta dalle ghiandole produttrici di latte delle mucche e di altri mammiferi per diversi giorni dopo il parto, e la sua escrezione di solito si interrompe quando le ghiandole mammarie iniziano a produrre vero latte. Il colostro delle mucche, o colostro bovino, è un alimento naturale che alcune persone bevono per i suoi effetti benefici sulla salute, nonostante la possibilità di effetti collaterali del colostro.
Gli effetti collaterali del colostro bovino non si sviluppano in tutti gli utenti, ma gli effetti collaterali del colostro più comuni includono lieve nausea e flatulenza. Alcuni agenti infettivi possono essere trasmessi da mucche infette a prodotti alimentari bovini e l’agente patogeno che causa l’encefalite spongiforme bovina (BSE), o morbo della mucca pazza, è stato anche collegato alla malattia di Creutzfeldt-Jakob (CJD) nell’uomo.
In alcuni casi, i bambini e le persone con un sistema immunitario debole assumono colostro bovino per curare la diarrea infettiva. Gli atleti hanno utilizzato il colostro bovino per migliorare le loro prestazioni in alcuni casi. I clisteri rettali realizzati con colostro bovino possono essere utili nel trattamento dei disturbi dell’infiammazione del colon come la colite. Il colostro bovino è stato utilizzato da alcune persone che desiderano migliorare la massa muscolare magra, rallentare il processo di invecchiamento o aumentare la resistenza. I ricercatori hanno generalmente trovato prove scientifiche insufficienti per supportare la maggior parte degli usi del colostro bovino e continuano a studiare gli effetti collaterali del colostro.
Alcune mucche hanno sviluppato l’encefalite spongiforme bovina da un patogeno noto come prione. L’encefalite spongiforme bovina provoca tipicamente danni al cervello e al sistema nervoso centrale dei bovini infetti. I prodotti provenienti da bovini infetti da BSE possono causare la malattia di Creutzfeldt-Jakob nell’uomo, ma in molti casi non è chiaro un legame tra questa malattia infettiva e gli effetti collaterali del colostro.
La malattia di Creutzfeldt-Jakob provoca diversi sintomi che possono includere un rapido sviluppo di demenza o delirio, problemi di coordinazione e contrazioni muscolari. Allucinazioni, confusione e cambiamenti di personalità sono stati riportati da alcuni pazienti con questo disturbo. Con la CJD possono verificarsi anche disturbi del linguaggio e sonnolenza. Il rapido sviluppo dei sintomi rende improbabile che la malattia di Creutzfeldt-Jakob possa essere confusa con disturbi della demenza come il morbo di Alzheimer che tendono a svilupparsi più gradualmente.
I medici usano spesso i sintomi del paziente e un esame del funzionamento mentale e delle capacità motorie per diagnosticare la malattia di Creutzfeldt-Jakob. Le scansioni di risonanza magnetica (MRI) del cervello, i prelievi spinali e gli esami del sangue possono essere utilizzati per confermare una diagnosi di questa condizione. Questa malattia di solito non è curabile, sebbene i farmaci a base di interleuchina possano rallentare la progressione del disturbo. In alcuni casi, l’assistenza detentiva può essere utile per i pazienti con funzionalità mentale in declino a causa della malattia di Creutzfeldt-Jakob.
Molte persone con la malattia di Creutzfeldt-Jakob diventano incapaci di prendersi cura di se stesse entro sei mesi dall’insorgenza dei sintomi. La morte si verifica in genere entro otto mesi dalla comparsa dei sintomi, anche se alcune persone hanno vissuto per uno o due anni con la sua condizione. Insufficienza cardiaca, insufficienza respiratoria e infezione sono possibili complicanze della malattia di Creutzfeldt-Jakob che possono contribuire al peggioramento della salute di un paziente.