Che cos’è un bias di percezione?

Un bias di percezione è una tendenza psicologica a perdere l’obiettività nella percezione di persone e situazioni. Le persone possono credere di essere in grado di valutare un evento in modo equo e accurato, compreso il giudizio sulle situazioni, ma una serie di pregiudizi interagiscono con il modo in cui percepiscono gli eventi. Un classico esempio emerge dalle testimonianze oculari, notoriamente inaffidabili a causa dei pregiudizi di percezione che possono influenzare il modo in cui le persone ricordano e parlano dei crimini a cui sono testimoni.

Il cervello umano è costantemente costretto a prendere decisioni rapide su situazioni e persone e ha sviluppato una serie di forme di stenografia per arrivare rapidamente a giudizi. Alcuni di questi contribuiscono alla formazione di bias di percezione. Le pressioni culturali e sociali possono aggiungere a questi pregiudizi, alterando la percezione anche quando le persone pensano di essere imparziali. Questi possono includere la tendenza a fare ipotesi e attribuzioni errate pur credendo che siano giuste o credendo in errori logici.

Gli psicologi hanno identificato un gran numero di pregiudizi cognitivi e situazioni in cui possono diventare attivi. Un pregiudizio di percezione molto comune è l’errore di attribuzione fondamentale, in cui le persone tendono a incolpare le circostanze per i propri fallimenti, mentre incolpano il fallimento degli altri sulla loro personalità. Al contrario, credono che i loro successi siano il risultato della personalità, mentre i successi degli altri sono dovuti alle circostanze. Questo può verificarsi in una situazione come uno studente che va male in un test e incolpa l’ambiente di test, mentre sostiene che uno studente con lo stesso punteggio non ha studiato abbastanza.

Questi pregiudizi sono solitamente inconsci, il che può renderli difficili da identificare per le persone. Questo può essere pericoloso in situazioni in cui ci si aspetta che le persone si comportino in modo obiettivo. I membri di una giuria, ad esempio, sono fortemente influenzati da pregiudizi di percezione, qualcosa di cui gli avvocati sono ben consapevoli quando si preparano a esaminare i casi.

I rappresentanti di entrambe le parti possono tentare di utilizzare il pregiudizio percettivo per spingere il loro caso; un avvocato potrebbe appellarsi ai pregiudizi interni al gruppo in una difesa, ad esempio, facendo appello ai membri della giuria che appartengono agli stessi gruppi sociali dell’imputato. L’avvocato potrebbe rappresentare l’imputato come un padre leale e amorevole che si appella ad altri padri della giuria. Nel frattempo, l’accusa potrebbe trarre vantaggio da un pregiudizio noto come euristica della disponibilità, in cui le persone basano ipotesi di probabilità sulla base di informazioni personali o emotive. Potrebbe mostrare una serie di immagini violente dalla scena del crimine, ad esempio, per spingere la giuria a una reazione emotiva nei confronti dell’imputato.