Che cos’è la respirazione periodica?

La respirazione periodica si riferisce a un ritmo respiratorio anormale e si verifica nei casi di sindrome delle apnee centrali del sonno e respirazione di Cheyne-Stokes. Un esempio di respirazione periodica è l’improvvisa esperienza di apnea o incapacità di respirare. La mancanza di respiro potrebbe verificarsi anche dopo un gruppo di respiri normali. Questa condizione colpisce persone di tutte le età.
Il sistema respiratorio porta ossigeno ai polmoni e rilascia anidride carbonica. Non appena si verifica l’inalazione, l’ossigeno fresco fluisce direttamente in milioni di sacche d’aria nei polmoni chiamate alveoli. I capillari coprono ogni alveoli e fungono da gateway per l’ingresso dell’ossigeno nel flusso sanguigno. I globuli rossi passano attraverso i capillari per raccogliere ossigeno e trasportarlo in ogni cellula del corpo. Dopo la circolazione, i globuli rossi rilasciano i rifiuti di anidride carbonica nei polmoni, che vengono poi rilasciati all’espirazione.

Un meccanismo all’interno di una parte del cervello nota come midollo allungato controlla la velocità di inspirazione ed espirazione. Quando una persona fa un numero eccessivo di respiri profondi a un ritmo rapido, sperimenta iperpnea. L’assunzione lenta di aria e la mancanza di respiro durante il sonno sono note come ipopnea. L’iperpnea si verifica comunemente quando una persona non ha un adeguato apporto di ossigeno, ad esempio durante uno sforzo fisico. Nell’ipopnea, solo una piccola quantità d’aria è in grado di passare attraverso la bocca e le vie nasali.

La sindrome dell’apnea notturna centrale è pericolosa perché provoca l’interruzione momentanea del flusso di ossigeno. Le persone con questa condizione possono smettere di respirare più volte durante un periodo di sonno. La maggior parte si lamenta dell’incapacità di raggiungere il sonno REM e di svegliarsi frequentemente durante la notte. La respirazione periodica che si verifica di notte può essere causata da malattie cardiovascolari, ma gli individui sani possono sperimentare la sindrome dell’apnea notturna centrale mentre dormono ad alta quota.

Le persone con sindrome delle apnee notturne centrali traggono beneficio dalla terapia respiratoria. Una macchina a pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) emette continuamente ossigeno attraverso le vie aeree. I medici regolano la pressione della macchina per l’ossigeno in base ai risultati dello studio del sonno.

La respirazione periodica che aumenta e diminuisce gradualmente con l’apnea occasionale è indicata come respirazione di Cheyne-Stokes. L’insufficienza cardiaca congestizia è la principale causa della respirazione di Cheyne-Stokes. I medici possono stabilizzare quelli senza difetti cardiaci somministrando anidride carbonica. Una combinazione di insufficienza cardiaca congestizia e respirazione di Cheyne-Stokes aumenta notevolmente le possibilità di morte di un paziente.