La critica psicologica è un approccio alla critica letteraria che interpreta scritti, autori e lettori attraverso una lente psicologica. Le opere dei noti professionisti Sigmund Freud e Carl Jung sono particolarmente influenti in questo campo, ma possono essere integrati anche altri approcci alla psicologia. Spesso il focus è sull’espressione dell’inconscio nell’opera, guardando alla psicologia nella narrazione stessa così come nell’autore. Le risposte dei lettori possono anche essere valutate da questo punto di vista per saperne di più su come le persone rispondono alle opere letterarie.
In questa forma di critica letteraria, i critici pensano ai simboli nell’opera ea cosa potrebbero significare. Valutano anche lo stato psicologico dei personaggi ed esaminano le loro motivazioni e azioni con una comprensione della psicologia in mente. Prendendo un esempio come una storia dell’orrore in cui il narratore uccide sua madre, il critico potrebbe guardare al passato del personaggio per capire perché ha commesso il matricidio. Allo stesso tempo, questa critica può esplorare il matricidio come tema letterario e può esplorare la storia dell’autore per determinare perché ha scelto di raccontare quella particolare storia.
Gli analisti devono stare attenti con la critica psicologica perché può diventare di natura riduttiva. È anche importante evitare di proiettare problemi psicologici personali sui lavori in analisi. Quando si considera la storia dell’autore, i critici devono stare attenti a evitare di attribuire motivazioni errate agli autori, e possono anche voler considerare come la conoscenza del passato di un autore potrebbe influenzare la lettura di una storia. Essere consapevoli che un autore è sopravvissuto a un crimine violento, ad esempio, potrebbe indurre qualcuno a leggere una storia di vendetta o violenza in modo molto diverso.
Sono disponibili guide a questo tipo di critica, insieme a raccolte di opere del genere. Critici letterari noti che utilizzano questo approccio possono pubblicare articoli di ricerca e saggi che discutono varie opere e potenziali interpretazioni psicologiche. Possono anche discutere tra loro varie teorie e i loro meriti per arrivare a una comprensione più profonda di opere specifiche con temi psicologici complessi.
Anche le risposte dei lettori possono essere oggetto di interesse e, in alcuni casi, la critica psicologica può anche svolgere un ruolo nella psicoterapia. Ai pazienti può essere presentato materiale da leggere per la discussione e le loro risposte possono essere integrate in un corso di terapia. A volte, le storie forniscono uno sfogo alle emozioni o aiutano i pazienti a elaborare i propri sentimenti, e le risposte possono anche fornire approfondimenti su argomenti che potrebbero dare frutti se sottoposti a psicoanalisi.