Cos’è il clorobutanolo?

Il clorobutanolo, o tricloro-2-metil-2-propano, è comunemente usato come conservante chimico in un’ampia gamma di prodotti cosmetici e farmaceutici. Le proprietà antibatteriche e antimicotiche della sostanza inibiscono la crescita microbica per lunghi periodi di tempo. Il composto è stato anche abusato a scopo ricreativo ed è talvolta usato come agente eutanizzante.

I chimici di solito combinano cloroformio e acetone per produrre clorobutanolo e la sostanza può apparire come una polvere cristallina dal giallo al bianco brillante con un distinto aroma di canfora. La formulazione può essere prodotta come semiidrata o anidra, ma è tipicamente altamente infiammabile e deve essere conservata in un’area fresca, asciutta e ventilata senza fiamme. Il solido è alquanto solubile in acqua ma si dissolve più facilmente in alcool.

Quando viene utilizzato come conservante, la concentrazione di clorobutanolo è in genere solo dello 0.5%. I preparati farmaceutici che spesso contengono la sostanza includono farmaci iniettabili, gocce per orecchie, occhi e naso, insieme a unguenti e sedativi orali. Le formulazioni da banco che contengono clorobutanolo possono includere gocce per orecchie, occhi e naso, insieme a cosmetici per il viso, collutorio e unguenti. Sebbene generalmente considerato non irritante, l’uso topico continuo potrebbe causare irritazione della pelle o dei tessuti.

Il cloroformio una volta era usato come anestetico generale. In quantità sufficienti, il clorobutanolo mostra proprietà simili agli ipnotici e ai sedativi. Queste proprietà rendono la sostanza chimica attraente per coloro che abusano di varie sostanze. Gli effetti sperimentati dagli individui che abusano della formulazione includono intorpidimento orale, ubriachezza simile all’intossicazione da alcol e lunghi periodi di sonno. Il clorobutanolo è generalmente disponibile attraverso i rivenditori di prodotti chimici, ma alcuni preferiscono tentare la produzione nei laboratori di chimica domestici.

Oltre alla sonnolenza e al sonno, gli effetti sul sistema nervoso centrale possono includere anche schemi linguistici alterati, discorsi confusi e mancanza di coordinazione fisica. Le persone sotto l’influenza della sostanza potrebbero anche sperimentare un declino della funzione cognitiva. L’uso estensivo può creare anomalie nel sangue. Poiché il clorobutanolo si scompone in tricloro-etanolo, la sostanza comporta il rischio di possibili effetti neurotossici. I ricercatori hanno prove di difetti alla nascita che si verificano dopo che la formulazione è stata somministrata ad animali da laboratorio.

Alcuni appassionati di animali domestici usano il clorobutanolo mescolato con l’acqua come metodo umano per l’eutanasia dei rettili, poiché la soluzione provoca la morte in pochi minuti. Sebbene la sostanza sia utilizzata in tutto il mondo in numerose formulazioni, alcuni standard vietano l’uso della sostanza chimica in determinati prodotti a causa dell’efficacia non dimostrata o di possibili problemi di sicurezza.