Un pacemaker DDD è un pacemaker meccanico posizionato sia negli atri che nei ventricoli, con sensori per monitorare il ritmo cardiaco in entrambe le posizioni. Agisce su richiesta, innescando un battito cardiaco quando il cuore non lo fa spontaneamente. Questo tipo di pacemaker è ampiamente utilizzato per il pacemaker permanente e la programmazione può essere regolata per soddisfare le esigenze del paziente, a seconda delle condizioni specifiche del paziente e del motivo per cui viene impiantato il pacemaker.
Nella classificazione dei pacemaker, ogni lettera fornisce informazioni sulle funzioni del pacemaker. La prima lettera indica all’utente quale camera del cuore è stimolata dal dispositivo. A indica gli atri, V è per i ventricoli e D simboleggia entrambe le camere. La seconda lettera fornisce informazioni su quali camere vengono rilevate dal pacemaker, con gli stessi codici lettera insieme a 0, il che significa che non è disponibile alcuna funzione di rilevamento. La terza lettera indica cosa fa il dispositivo in risposta alle sensazioni che riceve. Può essere 0, che riflette la mancanza di rilevamento, I per inibizione per mostrare che l’impulso dal pacemaker può essere soppresso, T per trigger per indicare che un impulso verrà attivato e D, per indicare che il pacemaker può attivare e inibire.
Il pacemaker DDD agisce su richiesta, intraprendendo azioni appropriate a ciò che sta accadendo nel cuore del paziente in un dato momento. L’orologio interno del dispositivo può essere programmato per soddisfare le esigenze del paziente e la maggior parte dei dispositivi dispone anche di sensori progettati per aiutare il pacemaker ad adattarsi al livello di attività del paziente. Quando le persone stanno lavorando sodo e hanno bisogno di una frequenza cardiaca più elevata, il pacer può accelerare, rallentando mentre si raffreddano e riprendendo attività più sedentarie.
Prima di impiantare il pacemaker, viene controllato per confermare che funzioni correttamente. Dopo l’installazione, viene programmato e testato. Regola il battito cardiaco del paziente, affrontando i problemi di salute causati da un ritmo anomalo. I pacemaker possono essere riprogrammati esternamente, oltre a essere controllati per errori se un paziente segnala problemi come battito cardiaco irregolare o fastidio al torace. La diagnostica può rivelare la necessità di una riprogrammazione o di un nuovo pacemaker.
Comprendere le designazioni delle lettere su un pacemaker può essere utile per un paziente che desidera capire cosa fa il dispositivo. La varietà DDD fornisce una serie di modalità altamente flessibili, ma potrebbe non essere necessariamente necessaria in tutti i pazienti.