Come posso usare l’amoxicillina per un ascesso dentale?

L’amoxicillina è prescritta in una varietà di forme – come capsule, sospensioni liquide o iniezioni – per il trattamento delle infezioni da ascessi dentali. Il farmaco amoxicillina deriva dalla penicillina, un potente antibiotico per il trattamento delle infezioni batteriche. Solo i medici qualificati possono prescrivere l’amoxicillina per un ascesso dentale. Il farmaco viene generalmente assunto nell’arco di alcuni giorni a intervalli regolari ea dosi adeguate al peso del paziente.

Un ascesso dentale è un’infezione batterica dei tubi dello smalto del dente. La carie dentaria può facilmente causare un ascesso, garantendo un ciclo immediato di amoxicillina. Consentire all’infezione di persistere senza intervento antibiotico può portare a gravi problemi di salute, come infezioni delle strutture ossee adiacenti.

L’amoxicillina funziona bene con un livello costante di antibiotici all’interno del corpo umano. I medici richiedono comunemente a un paziente di assumere l’antibiotico su base costante, ad esempio ogni 12 ore, per un certo numero di giorni. Le infezioni gravi richiedono dosi di farmaco più elevate a intervalli di tempo più frequenti, ad esempio da 7 a 10 giorni, in base alla diagnosi del medico. Le malattie meno gravi possono richiedere solo pochi giorni di consumo di droga.

La quantità di dosaggio si basa anche sul peso del paziente. La durata del trattamento con amoxicillina e il dosaggio del farmaco devono essere adeguati alle dimensioni del paziente, dai neonati agli adulti in sovrappeso. Gli adulti possono comunemente assumere una forma orale di amoxicillina per un ascesso dentale, ma un neonato o un bambino piccolo può richiedere un’iniezione o una compressa masticabile del farmaco.

Alcuni pazienti possono dimenticare di prendere l’amoxicillina per un ascesso dentale. Una volta che il paziente ricorda la dose dimenticata, i medici suggeriscono di prenderla il prima possibile. Tuttavia, nei casi in cui il paziente si sta avvicinando al momento della somministrazione successiva, la dose dimenticata deve essere omessa. Quantità eccessive di amoxicillina nel corpo possono causare effetti collaterali spiacevoli, come la nausea.

La prescrizione di amoxicillina può far sentire il paziente molto meglio prima di completare il ciclo di trattamento. L’ascesso dentale può smettere di pulsare e apparire visivamente normale. Anche se possono sentirsi meglio, i pazienti devono terminare l’amoxicillina prescritta, se non diversamente indicato dal medico. I batteri dell’infezione possono essere ancora attivi nell’area dell’ascesso. Il completamento della serie di farmaci antibiotici garantirà che tutte le cellule batteriche vengano distrutte, prevenendo il ripetersi della malattia.
Tutti i pazienti che hanno reazioni allergiche alla penicillina o ai farmaci derivati ​​dalla penicillina devono informare il medico prima di assumere qualsiasi amoxicillina per un ascesso dentale. Effetti gravi possono verificarsi da una reazione allergica indotta da farmaci, come vomito o conati di vomito. Un medico può trovare un farmaco alternativo non correlato alla penicillina per il trattamento dell’infezione batterica.