Comunemente utilizzata per la rimozione di lesioni cutanee, curettage ed elettroessiccazione è una procedura medica che richiede solo l’anestesia locale. Fondamentalmente, le cellule anormali vengono rimosse dal corpo usando una combinazione di raschiatura fisica e corrente elettrica. In genere, sono i primi segni di alcuni tumori della pelle e le escrescenze non cancerose che possono essere curati in questo modo.
I tumori della pelle tendono a svilupparsi come raccolte anormali di cellule della pelle che hanno caratteristiche come un colore insolito, un confine indefinito o una forma anormale. Le escrescenze che non sono cancerose possono essere identificate dalla presenza eccessiva di cellule che possono essere esteticamente poco attraenti. La rimozione di noduli o escrescenze della pelle, migliorando forse l’aspetto della pelle del paziente, può anche potenzialmente fermare la diffusione della malattia.
Il raschiamento si riferisce alla rimozione delle cellule dalla pelle. Lo strumento che i medici usano per farlo è simile nell’aspetto a un cucchiaio, ma i bordi sono affilati anziché smussati. In genere, le escrescenze sulla pelle non sono realmente parte della pelle, ma sono attaccate alla pelle, quindi raschiare via il tessuto anomalo non danneggia gravemente la pelle sana. Poiché il curettage può ferire, il paziente di solito riceve un’iniezione di anestetico locale in anticipo.
L’elettroessiccazione è l’altra parte della procedura di curettage ed elettroessiccazione. Questa è la seconda fase del trattamento, che prevede l’applicazione di energia elettrica al tessuto rimanente. Il calore prodotto dall’energia elettrica cauterizza i vasi sanguigni nella zona e previene il sanguinamento. Anche le cellule anormali rimanenti vengono spesso uccise dal calore. Una variante dell’elettrodessicazione è l’utilizzo dell’azoto liquido, che produce gli stessi effetti ma con una tecnica di congelamento, anziché di riscaldamento.
Nel complesso, la procedura è relativamente semplice e sicura. A causa del raschiamento e della cauterizzazione della pelle, dopo il trattamento può rimanere una piccola cicatrice pallida. Se le cellule rimosse sono cancerose, la persona ha un basso rischio di recidiva, soprattutto dopo ulteriori trattamenti. I problemi non cancerosi che sono curabili con il processo includono verruche, etichette cutanee o aree di cellule esteticamente poco attraenti come le cheratosi solari. Anche i tumori della pelle come i carcinomi sono comunemente trattati con questa procedura, specialmente nelle fasi iniziali, ma non è utile per il melanoma.
Le cellule che la procedura di curettage ed elettroessiccazione hanno rimosso dal corpo possono quindi essere inviate per l’analisi microscopica. Poiché diversi tipi di cellule e diversi tipi di cancro appaiono distintivi al microscopio, un analista può verificare quale tipo di problema ha causato la lesione in primo luogo. Se i risultati del test mostrano che le cellule prelevate dalla lesione sono cancerose, allora la persona potrebbe dover sottoporsi a un ulteriore trattamento, che potrebbe includere più sessioni di curettage ed elettrosecca.