Quali sono gli usi medici di Polygonum Aviculare?

Il poligono comune, il birdweed, il pigweed e il lowgrass sono tutti nomi familiari per l’erba Polygonum aviculare, un raccolto annuale e un’erbaccia delle terre desolate usata occasionalmente nella medicina popolare. Sebbene non sia una pianta popolare nelle tradizioni mediche a base di erbe europee, americane, cinesi o Unani, tutte queste fanno uso delle proprietà astringenti della pianta. Per questo motivo Polygonum aviculare è stato storicamente utilizzato come trattamento per la dissenteria, le emorroidi, la diarrea, i sintomi dell’insufficienza venosa cronica e le emorragie sia interne che esterne. Gli erboristi moderni ritengono che l’erba abbia proprietà diuretiche, emollienti, stimolanti l’acidità di stomaco, espettoranti, antinfiammatorie, tonificanti per il cuore, vasocostrittrici, riducenti la febbre, cicatrizzanti e antiparassitarie.

Polygonum aviculare è stato anche utilizzato nel trattamento di una varietà di condizioni polmonari, poiché il tessuto connettivo dei polmoni può essere rafforzato dall’elevata concentrazione di acido silicilico nella pianta. Gli effetti diuretici di questa pianta hanno portato al suo uso storico nell’aiutare il passaggio dei calcoli renali, nonché nel trattamento dell’ipertensione e della ritenzione idrica. Come trattamento astringente per l’insufficienza venosa cronica, gli estratti della pianta hanno mostrato alcune promesse nel trattamento delle vene varicose di nuova concezione. La pianta non ha dimostrato di essere efficace nel trattamento delle vene varicose nei pazienti in cui la condizione è cronica. L’uso interno della pasta Polygonum aviculare come trattamento per la dissenteria ha il supporto più scientifico, con i risultati di una serie di studi diversi a sostegno di questa applicazione tradizionale.

Mentre si ritiene che tutte le parti della pianta possiedano queste proprietà medicinali, si ritiene che le foglie in particolare siano utili nel trattamento di infezioni parassitarie, ritenzione idrica e condizioni della pelle. Il succo è principalmente usato per trattare la tosse catarro e come agente vasocostrittore. I semi di Polygonum aviculare sono considerati tossici. Queste tossine sono state sfruttate in passato per indurre vomito o diarrea in pazienti che hanno ingerito veleni.

Il Polygonum aviculare è spesso usato come erba da insalata in forma cruda o cotta. Pur essendo una ricca fonte di zinco, la pianta contiene anche una grande quantità di acido ossalico, presente anche negli spinaci crudi, nel rabarbaro e nell’acetosa di pecora. Oltre a interferire con l’assorbimento di alcuni nutrienti nell’intestino, l’acido ossalico può aggravare la gotta, l’artrite reumatoide e i calcoli renali in alcuni pazienti. La cottura della pianta, tuttavia, riduce drasticamente il suo contenuto di acido ossalico, rendendola relativamente sicura da usare con moderazione, anche per i pazienti con condizioni che potrebbero essere aggravate da essa.