Una cella imbottita è un tipo di stanza, che si trova spesso in un ospedale psichiatrico, in cui le pareti sono ricoperte da imbottiture di qualche tipo. Questa imbottitura può essere realizzata in molti modi diversi, sebbene lo sforzo generale sia quello di garantire che le pareti e il pavimento siano imbottiti. L’imbottitura crea una stanza in cui una persona non può facilmente ferirsi lanciando la testa o altre appendici contro le pareti e il pavimento. Sebbene l’uso sia diminuito negli ultimi decenni, una cella imbottita viene utilizzata per gli individui in un ospedale o in un altro luogo considerato un rischio per se stessi.
A volte chiamata “stanza di gomma”, una cella imbottita è solitamente progettata come parte di un ospedale psichiatrico, sebbene anche altre strutture, come le carceri, possano utilizzare tali stanze. Lo scopo fondamentale di una stanza del genere è creare uno spazio in cui una persona non possa facilmente ferirsi. Questo viene spesso fatto rivestendo le pareti con sacchetti pieni di materiale morbido o imbottito, in modo simile alla creazione di una stanza in cui l’interno è ricoperto di cuscini. Una tale cella imbottita può anche essere trattata con vernice gommata e materiali simili, fornendo il nome alternativo per tali stanze.
Una persona posta all’interno di una cella imbottita è generalmente considerata una minaccia per se stessa. Quando viene utilizzata in un ospedale psichiatrico, tale persona può essere affidata alle cure di quell’ospedale contro la sua volontà perché dimostra il desiderio di infliggersi lesioni. Una cella imbottita ha spesso un’unica porta anch’essa rivestita in materiali imbottiti e di solito ha anche una finestra o un pannello di visualizzazione nella porta. Ciò consente ai medici o ad altro personale di una struttura psichiatrica di monitorare la persona nella stanza per assicurarsi che non si ferisca in altro modo.
I pazienti particolarmente ad alto rischio che vengono collocati all’interno di una cella imbottita potrebbero anche essere dotati di una camicia di forza per limitare ulteriormente il potenziale di autolesionismo. A causa della natura drammatica di tali stanze, l’immagine di una persona in una camicia di forza posta all’interno di una cella imbottita è diventata in qualche modo iconica per l’estremo potenziale della malattia mentale. L’uso di tali stanze è diminuito notevolmente negli ultimi anni, tuttavia, poiché i mezzi farmaceutici sono più spesso utilizzati per sottomettere pazienti potenzialmente pericolosi. I sedativi possono essere utilizzati per garantire che una persona che potrebbe volersi fare del male non sia fisicamente in grado di farlo.