L’integratore a base di erbe ginkgo biloba per l’acufene potrebbe offrire sollievo in alcuni casi di acufene, un comune disturbo dell’orecchio. La condizione può essere difficile da trattare, ma puoi usare il ginkgo biloba per l’acufene selezionando un integratore di qualità nel dosaggio corretto. Si consiglia agli adulti di assumere 120-240 milligrammi al giorno, suddivisi in due o tre dosi.
L’acufene è particolarmente comune tra gli anziani. Una persona con acufene sente fischi cronici o altri rumori nelle orecchie causati da problemi circolatori o danni ai nervi all’interno dell’orecchio, piuttosto che sentire rumori stimolati da onde sonore esterne. I sintomi potrebbero essere causati da invecchiamento, infezione all’orecchio, blocco dell’orecchio, effetti collaterali dei farmaci o altre malattie o lesioni dell’orecchio.
Il Gingko biloba viene estratto dall’antico albero di gingko. In genere viene estratto dalle foglie dell’albero. Gingko è stato usato come medicina alternativa, specialmente nella medicina tradizionale cinese, per trattare una serie di problemi di salute. Insieme all’uso del ginkgo biloba per l’acufene, è possibile utilizzare questo integratore a base di erbe per migliorare il flusso sanguigno, come supporto per la memoria e per migliorare la concentrazione.
Alcuni casi di acufene sono causati da particolari disturbi dei vasi sanguigni. In questi casi, le proprietà di miglioramento della circolazione del gingko biloba possono essere efficaci nel trattamento della condizione. Nei casi in cui si sospetta che il danno ai nervi abbia causato l’acufene, i flavenoidi del gingko, che sono antiossidanti, potrebbero aiutare ad alleviare il ronzio cronico dell’orecchio.
Sebbene questo integratore a base di erbe sia generalmente considerato sicuro, i pazienti dovrebbero parlare con il proprio medico di possibili interazioni con altri medicinali o integratori che potrebbero assumere. Le persone che assumono fluidificanti del sangue, che hanno un disturbo emorragico o che prevedono di sottoporsi presto a un intervento chirurgico o all’odontoiatria dovrebbero essere particolarmente caute nell’usare l’estratto di gingko biloba. Le donne incinte e che allattano e le persone con epilessia non dovrebbero usare questo estratto. I bambini in genere non prendono questo integratore a base di erbe.
Sebbene sia raro quando si assume il ginkgo biloba per l’acufene, alcuni utenti possono manifestare effetti collaterali, come vertigini, mal di testa, disturbi gastrointestinali e reazioni cutanee, dall’uso di questo prodotto. Per gli adulti che soffrono di questa comune condizione dell’orecchio e che non hanno altri problemi di salute controindicati, l’assunzione di ginkgo biloba per l’acufene potrebbe essere un trattamento sicuro. Come è vero con la maggior parte degli integratori, tuttavia, i pazienti dovrebbero discutere questo trattamento con il proprio medico.