Quali sono gli effetti collaterali più comuni del sulfametossazolo?

Gli effetti collaterali più comuni del sulfametossazolo sono lievi disturbi di stomaco, come nausea e diarrea. Può anche causare una maggiore sensibilità al sole, quindi i pazienti che usano questo farmaco dovrebbero prendere precauzioni quando l’esposizione al sole è inevitabile. Dovrebbero essere usati un cappello, maniche lunghe, pantaloni lunghi e crema solare. Possono verificarsi anche reazioni gravi e rare.

Il sulfametossazolo è solitamente combinato con trimetoprim. Sono entrambi antibiotici della famiglia sulfanomide, il che significa che i loro potenziali effetti collaterali sono gli stessi. Questa combinazione è usata più spesso per trattare le infezioni batteriche del tratto urinario causate da E. coli. Può essere utilizzato anche per le infezioni dell’orecchio e altre come determinato da un operatore sanitario. Gli esperti ritengono che entrambi i farmaci abbiano il potenziale di causare difetti alla nascita.

Nausea, diarrea e anoressia sono gli effetti collaterali più comuni del sulfametossazolo. Sono possibili anche vertigini, mal di testa e dolori addominali generali. Possono verificarsi anche febbre o eruzione cutanea come effetti collaterali minori, ma potrebbero anche segnalare una condizione più grave, come la sindrome di Stevens-Johnson. L’anafilassi, una reazione allergica grave e potenzialmente pericolosa per la vita, è possibile con qualsiasi farmaco, ma in particolare con gli antibiotici. Gonfiore della lingua e respiro sibilante segnalano un’emergenza medica. I pazienti che hanno mai avuto una reazione a una sulfanomide non devono assumere sulfametossazolo.

La sindrome di Stevens-Johnson è probabilmente il più grave degli effetti collaterali del sulfametossazolo. I sintomi di questo disturbo includono febbre, prurito, lesioni cutanee e piaghe in bocca. Poiché la pelle si stacca dal corpo, i pazienti con sindrome di Stevens-Johnson devono essere trattati in ospedale, a volte in un reparto ustionati. C’è un alto rischio di infezione poiché ci sono grandi ferite aperte. In alcuni casi si verificano danni permanenti alla pelle, cecità o danni agli organi.

Altri gravi effetti collaterali del sulfametossazolo includono epatite, diarrea sanguinolenta, convulsioni e ingrossamento della tiroide. I pazienti che manifestano questi effetti collaterali devono consultare immediatamente un medico. La maggior parte di questi effetti collaterali può essere trattata e non causa danni permanenti.

Alcuni effetti collaterali del sulfametossazolo sono associati all’uso a lungo termine del farmaco. Questo farmaco può causare una diminuzione delle piastrine nel sangue, che porta a lividi o sanguinamento eccessivi. I pazienti che stanno assumendo questo farmaco devono contattare immediatamente il proprio medico se si nota questo effetto collaterale. Questo farmaco può anche causare anemia emolitica, causata dalla distruzione prematura dei globuli rossi o anemia megaloblastica, causata dall’ingrossamento dei globuli rossi. Alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di esami del sangue periodici per monitorare i loro livelli di piastrine.