La lavanda marina è un nome comune applicato alle piante da fiore del genere Limonium e della famiglia Plumbaginaceae, nota anche come famiglia leadwort. Altri nomi comuni per queste piante includono statice e rosmarino di palude, sebbene le piante non siano parenti né di rosmarino né di lavanda. Sono piante perenni longeve che crescono in molti climi diversi. Le piante di lavanda marina sono più spesso piantate nei giardini all’aperto per i loro fiori attraenti. I fiori sono anche popolari per l’essiccazione e si conservano per molti anni se conservati in questo modo.
Come suggerisce il nome, la lavanda marina che cresce allo stato selvatico si trova solitamente vicino alle zone costiere o alle paludi salmastre, perché la pianta ama crescere in terreni salati. In genere, la pianta raggiunge un’altezza massima di tre piedi (un metro) e ha foglie frastagliate che sembrano foglie di dente di leone. I suoi fiori piccoli e appuntiti sono disponibili in una varietà di sfumature, tra cui bianco, rosa, pesca, blu e viola. I fiori sbocciano tipicamente durante i mesi estivi.
La lavanda marina viene solitamente propagata dai semi. I semi possono essere piantati in casa e tenuti in serra prima di essere ripiantati all’aperto. Il posto migliore per piantare la lavanda marina in un giardino è un punto che riceve molto sole e ha un buon drenaggio del terreno. Nelle zone dove il clima può diventare particolarmente caldo, è meglio piantare in mezz’ombra. Le piante tendono a mostrare uno spettacolo floreale più spettacolare dopo diverse stagioni di crescita.
Prendersi cura della lavanda marina è di solito relativamente facile. Le piante sono erbacee, il che significa che i loro steli e foglie muoiono al termine di ogni stagione di crescita e richiedono potature ogni primavera. Devono essere fertilizzati, pacciamati e annaffiati, anche se il giardiniere deve fare attenzione a non eccedere con l’acqua, poiché le piante di lavanda marina generalmente preferiscono il terreno più asciutto. Queste sono piante robuste che tollerano facilmente l’aria salata o inquinata, le condizioni ventose e gli animali che si intromettono nel giardino, come conigli o cervi.
La lavanda di mare, tuttavia, non è invincibile ed è suscettibile a muffe, funghi e ruggine fungina. La muffa è solitamente evidenziata da macchie nere o marroni sulle foglie. Il fungo si presenta come macchie gialle e la ruggine fungina è color ruggine. Tutte queste condizioni possono essere trattate potando tutte le parti della pianta che presentano macchie e mantenendo pulita l’area in cui le piante crescono, con una buona circolazione dell’aria. Il fungo può essere diffuso alle piante sane tramite l’irrigazione; se dell’acqua schizza da una pianta malata a una sana, anche quella pianta può essere colpita. È quindi importante innaffiare le piante vicino al terreno per ridurre al minimo gli spruzzi d’acqua.