I castagni d’India sono il frutto dell’ippocastano, Aesculus hippcastanum. Questi grandi semi non sono vere castagne e non sono commestibili né dai cavalli né dall’uomo, nonostante il nome dell’albero. I conkers sono spesso usati per giocare a un gioco che porta il loro nome, in cui i giocatori battono insieme i semi. I Buckeye dell’Ohio, un parente stretto dell’ippocastano, producono semi simili che a volte vengono utilizzati nel gioco.
Il nome ippocastano deriva dal piccolo segno a ferro di cavallo lasciato dalle foglie staccate. Nella storia precedente, alcune persone davano da mangiare ai cavalli le castagne, credendo che avrebbe reso i loro cappotti lucidi o avrebbe curato i disturbi al petto. Conkers di ippocastano contengono un veleno chiamato esculina, che può essere fatale se ingerito. L’estratto di castagno prelevato dal seme è sicuro, poiché il veleno viene rimosso e lascia una sostanza chiamata escina, usata per trattare vari disturbi circolatori. Durante le due guerre mondiali, sono stati utilizzati per creare acetone da utilizzare negli armamenti militari e sono stati anche lavorati per sbiancare i tessuti.
I castagneti di ippocastano maturano in autunno come normali castagne in un guscio esterno spinoso. Quando cadono dall’albero, il guscio si rompe per rivelare i semi. In Inghilterra l’autunno è la stagione migliore per la raccolta dei conkers per giocare, e i contribuenti cercano semi grandi e simmetrici. Se conservate in un luogo asciutto per un massimo di un anno, diventeranno molto dure. In North Dakota negli Stati Uniti, il gioco si chiama “Kingers” e di solito si gioca con i Buckeye dell’Ohio.
Per iniziare una partita di castagne d’ippocastano, i giocatori devono praticare un foro nel mezzo dei loro semi e infilare una corda. Quindi fanno un nodo sul fondo della corda in modo che il conker penda da esso. La corda dovrebbe essere abbastanza lunga da avvolgere la mano e lasciare una decina di pollici penzolanti. I giocatori poi, a turno, colpiscono i conkers degli avversari finché uno di loro non si rompe; quello il cui pezzo di gioco rimane intatto è il vincitore.
Un giocatore tiene il conker fuori dalla corda e deve tenerlo completamente fermo. L’altro giocatore tira indietro il conker attivo e cerca di colpire l’altro il più forte possibile. Se sbaglia, ottiene altri due tentativi. Le nocche colpite sono comuni e i conkers possono persino volare e colpire i giocatori in faccia.
In Gran Bretagna, dove l’albero è molto comune, ogni anno si tengono seri concorsi di castagne d’India. Ci sono regole molto rigide per quanto riguarda il trattamento dei pezzi del gioco. Immergere il seme nell’aceto o cuocerlo in forno lo indurirà, rendendo più probabile la rottura dei conkers dell’avversario. Questi metodi, così come l’utilizzo di un vecchio conker essiccato, sono considerati imbrogli; molti concorsi prevedono conkers e merletti per evitare qualsiasi attività illegale.