Ceropegia è un genere di piante della famiglia delle Apocynaceae. Contiene circa 160 specie di piante da fiore perenni originarie di diversi paesi tra cui Madagascar, India, Sud Africa e Isole Canarie. Le piante di Ceropegia hanno generalmente fiori tubolari che vengono utilizzati per catturare insetti e lunghi steli che si snodano attraverso il sottobosco e sui muri. I nomi comuni di queste piante includono: fiore lanterna, fiore paracadute, filo di cuori, vite in vetro di vino e rampicante serpente. La parola ‘ceropegia’ deriva dalla parola greca ‘keros’ e ‘pege’, che si traducono rispettivamente in ‘cera’ e ‘fontana’. Questo descrive la consistenza cerosa e la lunga forma a cascata del fiore.
Il fiore tubolare della ceropegia presenta strutture specifiche che aiutano nel processo di impollinazione. Poiché la massa pollinica si trova in profondità all’interno del fiore, un insetto deve percorrere una certa distanza per raggiungerla. Per aumentare le possibilità di impollinazione, i capelli simili a ciocche si proiettano lungo le pareti interne del fiore. I peli sono diretti verso il basso e si irrigidiscono al passaggio dell’insetto, il che generalmente impedisce all’insetto di ritirarsi.
Per circa quattro giorni, l’insetto è intrappolato all’interno del fiore. Durante questo periodo, l’insetto in genere raccoglie le sacche di polline. Successivamente, il fiore appassisce e i peli si rilassano, permettendo all’insetto di fuggire dal fiore. Con il polline al seguito, l’insetto è libero di atterrare su altri fiori per completare l’impollinazione.
Una delle specie del genere è Ceropegia ampliata, scoperta per la prima volta nel 1830 da JF Drège in Sudafrica. Presenta un portainnesto carnoso e foglie a forma di cuore estremamente piccole che di solito cadono all’inizio della stagione. Di solito fiorisce da dicembre a marzo. La maggior parte del cibo prodotto dalla fotosintesi si trova nello stelo, che è generalmente glabro. I fiori dal verde chiaro al bianco presentano segmenti simili ad artigli all’apertura della struttura tubolare.
È meglio coltivare Ceropegia ampliata in contenitori all’aperto, di solito su patii o balconi. Il terreno dovrebbe essere leggero e sabbioso con un po’ di compost mescolato. Durante l’inverno la ceropegia richiede pochissima acqua, e d’estate richiede in genere frequenti annaffiature. Se il terreno diventa inzuppato o non drena bene, può influenzare lo sviluppo della ceropegia.
Ulteriori preoccupazioni con la crescita di Ceropegia ampliata includono l’infestazione da insetti. Le mosche, in particolare, sono attratte dall’odore sgradevole del fiore e possono diventare un fastidio. Altri insetti, come gli afidi, possono danneggiare l’apparato radicale della pianta e lasciare un residuo appiccicoso, che di solito attira le spore fungine.