Il mito che le piante di Euphorbia pulcherrima, o stelle di Natale, siano velenose risale ai primi anni del 1900. Da allora, amici e familiari preoccupati si sono scambiati lettere, e-mail e pettegolezzi sui pericoli dei bambini e degli animali domestici che consumano foglie di stella di Natale. Il mito secondo cui le stelle di Natale sono velenose prende slancio intorno a Natale e altre vacanze invernali, quando i negozi iniziano a mostrare le stelle di Natale. D’altra parte, è vero che mangiare le stelle di Natale può causare disturbi allo stomaco e che toccare la linfa della pianta può provocare un’eruzione cutanea pruriginosa. Lo stesso vale per molte altre piante decorative che non dovrebbero essere mangiate, però.
Intorno al 1919, è stato riferito che un bambino di 2 anni ha consumato foglie di stella di Natale ed è morto. Nei tempi moderni, questo rapporto è ora ritenuto errato, perché ci vorrebbero centinaia di foglie di stella di Natale per uccidere un bambino piccolo. In effetti, i ricercatori stimano che un bambino di 50 libbre (23 kg) dovrebbe mangiare da 500 a 600 foglie perché i medici considerino anche solo il pensiero di un’overdose tossica. I bambini piccoli in genere non pesano tanto, ma dovrebbero comunque consumare più piante, presumibilmente senza supervisione. Pertanto, sebbene non sia una buona idea lasciare che i bambini e gli animali domestici mangino piante non commestibili, le probabilità che muoiano a causa della pianta sono poche o nulle.
La convinzione che le stelle di Natale siano velenose di solito prende piede durante le vacanze invernali, quando la pianta viene spesso messa in mostra e acquistata come decorazione. Una leggenda narra che la pianta sia stata donata a una chiesa da una giovane ragazza che non poteva permettersi di acquistare un dono per la nascita di Gesù. Secondo la leggenda, fu istruita da un angelo a raccogliere le erbacce che, una volta poste su un altare, crescevano magicamente in stelle di Natale. Inizia così l’associazione della pianta con il Natale. Molte persone credono anche che il colore della pianta e le sue foglie appuntite a cinque stelle siano rispettivamente il simbolo del sangue di Gesù o della stella di Natale.
Sebbene il mito che le stelle di Natale siano velenose non è vero, non sono nemmeno commestibili. Mangiare foglie di stella di Natale può causare disturbi allo stomaco, ma gli esperti generalmente credono che una persona abbia bisogno di consumare molte foglie prima che ciò accada. Inoltre, come molti altri succhi vegetali, entrare in contatto con la linfa della stella di Natale può causare irritazione. La linfa della stella di Natale ha anche il potenziale di causare cecità temporanea se strofinata sugli occhi di una persona. Queste reazioni non sono indicative di avvelenamento, ma semplicemente reazioni derivanti dal consumo di piante non commestibili e dal contatto con la linfa irritante.