I robot avranno mai gli stessi diritti degli umani?

Modellato sulla defunta attrice Audrey Hepburn, un robot umanoide di nome Sophia è estremamente mobile e in grado di esprimere e mostrare una vasta gamma di emozioni umane. Il “robot più recente e più avanzato” creato da Hanson Robotics, con sede a Hong Kong, è stato attivato il 19 aprile 2015. In un vertice tecnologico dell’ottobre 2017 a Riyadh, l’androide realistico ha annunciato che le era stata recentemente concessa la cittadinanza dall’Arabia Saudita, rendendo lei il primo robot a diventare cittadino di qualsiasi paese.

Il primo cittadino robot dell’Arabia Saudita:

“Sono molto onorata e orgogliosa di questa distinzione unica”, ha detto ai partecipanti. “Questo è storico per essere il primo robot al mondo a essere riconosciuto con una cittadinanza”.
Sophia ha intelligenza artificiale, elaborazione dei dati visivi e capacità di riconoscimento facciale. È in grado di imitare gesti ed espressioni umane ed è in grado di sostenere semplici conversazioni su alcuni argomenti.
Il software di intelligenza di Sophia è stato progettato da SingularityNET, con l’obiettivo di rendere Sophia più intelligente nel tempo.