Cos’è una mano protesica?

Le mani protesiche sono dispositivi artificiali che vengono utilizzati per approssimare l’aspetto e la funzione di una mano naturale. Sebbene molti modelli abbiano una mobilità limitata, i progressi tecnologici hanno permesso di creare una mano protesica in grado di afferrare oggetti, tenere matite e persino muoversi in modo naturale con il polso e l’avambraccio. Come con qualsiasi tipo di arto protesico, una mano artificiale è spesso personalizzata per adattarsi perfettamente a chi la indossa e fornire un servizio per un certo numero di anni.

Nel corso degli anni, le protesi hanno permesso di sviluppare arti artificiali che non solo ripristinano un certo grado di funzionalità per gli amputati, ma assomigliano anche agli arti naturali più da vicino di prima. Ciò è particolarmente vero per la mano protesica. I modelli precedenti erano a volte semplici disegni metallici che non includevano singole cifre. La mano invece era caratterizzata da un design ad artiglio che permetteva di afferrare gli oggetti, ma offriva poco più in termini di funzionalità. I modelli di questo tipo erano del tutto funzionali, senza alcun tentativo di fornire anche una minima somiglianza con una mano umana.

Oggi ci sono molti modelli di mani protesiche che offrono una gamma più ampia di mobilità e forniscono anche un aspetto più naturale. Grazie ai progressi con resine e altri materiali sintetici, è ora possibile coprire il corpo delle mani artificiali con quella che sembra essere la pelle umana. La tecnologia informatica ha anche reso obsoleta l’idraulica più ingombrante degli ultimi decenni, consentendo di modellare la mano protesica in una forma molto più realistica. Molti modelli oggi sono dotati di sensori che consentono di stabilire una rudimentale connessione biologica con chi lo indossa, caratteristica che spesso può aiutare a fornire un controllo più efficace sul dispositivo.

Proprio come con le gambe protesiche o un piede protesico, il design di base per una mano protesica è adattato per ogni paziente. Ciò garantisce che il dispositivo si adatti perfettamente e che la connessione del sensore sia più facile da stabilire. Una vestibilità personalizzata significa che è più probabile che la mano artificiale sia proporzionata alla mano rimanente, creando un aspetto più uniforme e naturale per chi lo indossa. Allo stesso tempo, la personalizzazione consente di approssimare il tono naturale della pelle di chi lo indossa, rendendo il dispositivo meno rilevabile in un ambiente pubblico.

Mentre molti progetti di mani protesiche oggi si concentrano sia sulla funzione che sull’aspetto, è possibile acquistare protesi della mano che sono migliorate per eseguire compiti specifici. Ad esempio, la mano artificiale può essere configurata per rendere più facile per chi la indossa impegnarsi in attività come l’arrampicata su roccia o l’uso di un martello. Come con altri tipi di arti artificiali, non è insolito che gli amputati possiedano più di una mano protesica, con una per situazioni sociali e l’altra utilizzata per applicazioni pratiche.