Cos’è un fotometro?

Lo scopo fondamentale di un fotometro è misurare la luce. Poiché la luce si presenta in tutte le forme, esistono molti tipi diversi di fotometri. La fotometria esiste da molti anni, sebbene i fotometri abbiano fatto molta strada dalle loro umili origini.
Il primo tipo di fotometro non era affatto uno strumento. Infatti, prima che i fotometri venissero inventati, misurare la luce era possibile solo usando l’occhio umano nudo. Con il passare del tempo, sono nati i fotometri veri e propri e oggi i fotometri possono essere utilizzati per misurare tutti i tipi di luce, dalla fluorescenza all’assorbimento della luce.

L’uso più comune dei fotometri oggi è nel campo della fotografia digitale. Quando viene utilizzato in fotografia, il compito principale di un fotometro è determinare la giusta quantità di esposizione. Poiché la luce non è mai uniforme, ottenere una fotografia ideale significa tener conto della luce. I fotometri integrati nelle fotocamere digitali misurano la quantità di luce all’interno di un’area per produrre la migliore fotografia possibile. Mentre i fotometri sono ampiamente utilizzati nel campo della fotografia, ci sono anche altri usi per i fotometri.

In astronomia, un fotometro viene utilizzato per misurare la quantità di luce contenuta all’interno di stelle o altri punti celesti. Inoltre, alcuni fotometri possono misurare con precisione la luce solare mentre cade sulla terra. Questi strumenti possono essere utilizzati anche in ambienti industriali come l’industria delle vernici. Ad esempio, nell’industria delle vernici, i fotometri vengono spesso utilizzati per determinare con precisione il colore effettivo di un’area.

I fotometri possono anche essere usati per misurare l’intensità di una fiamma e possono essere usati per misurare la luce infrarossa. In quasi tutti i casi in cui la luce deve essere registrata o misurata, un fotometro è spesso lo strumento preferito. La scelta del giusto tipo di strumento per il compito da svolgere richiede una conoscenza di base del tipo di luce che si intende misurare.

I fotometri possono misurare l’illuminamento, l’irradiamento, l’assorbimento della luce, la diffusione, il riflesso della luce, la fluorescenza, la fosforescenza e la luminescenza. Determinare il tipo di luce da misurare è il primo passo verso la scelta dello strumento giusto. Per rilevare la luce, i fotometri utilizzano fotoresistenze, fotodiodi o fotomoltiplicatori. Per misurare con precisione la luce, la luce deve prima passare attraverso un filtro. Una volta che la luce è stata filtrata, può essere misurata in lunghezze d’onda.

Alcuni fotometri misurano la luce in fotoni, invece di misurare la luce attraverso un flusso di luce costante. La principale differenza tra uno strumento che misura la luce attraverso le foto e uno che misura la luce attraverso il flusso è la lettura effettiva dell’analisi della luce. Un fotometro a fotoni produrrà risultati in unità di fotoni.