Cos’è l’inulina?

L’inulina è un polisaccaride prodotto da piante come cipolle, porri, topinambur e aglio. Può anche essere indicato come neozucchero, amido di alant, alantina e zucchero per diabetici. Molti produttori lo inseriscono negli alimenti trasformati perché ha enormi benefici per la salute. Può anche essere usato per sostituire ingredienti più calorici come grassi, zucchero e farina. Tuttavia, c’è anche qualche controversia su quanto dovrebbe essere usato.

Ci sono molti modi in cui le piante immagazzinano energia per se stesse, e l’inulina è uno di questi. Come tale, può essere trovato nelle radici e nei rizomi di molte piante. Quando viene mangiata, questa sostanza non aumenta la glicemia, il che la rende un’opzione per chi soffre di diabete.

Ci sono molti benefici dell’inulina. Ha da un terzo a un quarto in meno di energia alimentare rispetto a quella dello zucchero e da un sesto a un nono in meno rispetto ai grassi. È anche una fibra solubile, il che significa che quando passa attraverso il corpo, crea un gel. Poiché la fibra non viene digerita nel corpo umano, passa nell’intestino in gran parte intatta. Lì nutre i batteri buoni che vivono lì. Aiuta anche a ridurre l’assorbimento del colesterolo cattivo nel corpo.

Questa sostanza può aumentare l’assorbimento del calcio e può essere caratterizzata come un prebiotico. Un prebiotico è una sostanza che alimenta i batteri sani nel sistema intestinale del corpo. Ciò consente ai batteri che si nutrono di loro di prosperare e aumentare la funzione intestinale. Tuttavia, va notato che troppo può produrre gonfiore, gas, diarrea e altri sintomi in alcune persone. Ciò è particolarmente vero per coloro che sono sensibili alla sostanza.

C’è chi denuncia l’uso dell’inulina raffinata come additivo alimentare. Questi oppositori sostengono che raffinare una sostanza fuori dal suo contesto alimentare può causare più danni che benefici. Citano il fatto che la sostanza non solo incoraggia la crescita di batteri buoni, ma può anche alimentare alcuni lieviti presenti nell’intestino. Può anche nutrire batteri cattivi come la klebsiella. Klebsiella è stata nominata come la causa della permeabilità nell’intestino, cioè intestino permeabile.

Inoltre, gli oppositori sostengono che quando un prodotto viene raffinato e inserito in alimenti sempre più fuori contesto, le reazioni allergiche possono aumentare. Non ci sono molti casi di persone allergiche all’inulina. Tuttavia, i critici sostengono che le istanze aumenteranno man mano che l’additivo permea la società. Questi oppositori concordano sul fatto che questa sostanza ha molti vantaggi. Tuttavia, sembrano consigliare alle persone di mangiarlo nella sua forma naturale invece di usarlo come additivo al cibo.