Cos’è una yurta?

Una yurta è un rifugio a cupola rotondo utilizzato dai nomadi in tutta l’Asia centrale. Diverse altre culture hanno adottato il design di base della yurta e lo hanno adottato per le proprie esigenze; negli Stati Uniti, ad esempio, molte società e appaltatori di alloggi alternativi costruiscono strutture che chiamano “yurte”. Una vera yurta è progettata per essere leggera e portatile in modo che possa essere spostata insieme al suo proprietario.

La tradizione della yurta è probabilmente piuttosto antica. Il design di base è essenzialmente come una tenda potenziata. La forma rotonda è estremamente solidale e resa più forte dall’uso di una struttura in legno in modo che la yurta possa resistere a forti venti e condizioni meteorologiche avverse. Il tetto a cupola favorisce il deflusso dell’acqua e impedisce l’accumulo di neve, mantenendo l’integrità strutturale della yurta.

Una yurta ben costruita è estremamente leggera e può essere suddivisa in componenti maneggevoli che vengono trasportati da cammelli, yak o altre bestie da soma. Una volta che il gruppo di nomadi raggiunge il prossimo campeggio, la struttura della yurta può essere rapidamente eretta in modo da poter attaccare una copertura di feltro o pelli. Una yurta ricoperta di pelle o feltro è molto resistente all’acqua e il rivestimento spesso aiuterà anche a isolare l’interno.

Queste caratteristiche case mobili possono essere viste nelle steppe dell’Asia centrale e della Russia e sono strettamente associate alla cultura nomade di queste regioni. La parola deriva da un termine turco, yurta, che significa “patria”. Il concetto che una patria è mobile è stato trasferito nella yurta, una casa sicura che i nomadi possono portare con sé. Le yurte possono essere riempite con biancheria da letto e altre caratteristiche della casa e molte hanno spazio per le stufe in modo che la cottura possa essere eseguita all’interno in caso di maltempo.

Una yurta può anche essere progettata per occupare un punto fisso. Questa tendenza è particolarmente comune in Nord America, dove diverse aziende sono specializzate nella produzione di yurte di tutte le dimensioni, insieme a robuste piattaforme di legno su cui costruirle. Queste case tendono ad essere più economiche da costruire rispetto alle case più convenzionali e spesso utilizzano materiali da costruzione come legno e acciaio di recupero in modo che siano più efficienti dal punto di vista ambientale. Sebbene le yurte non siano tradizionali perché non sono portatili, condividono la classica forma rotonda delle yurte classiche, insieme al tetto leggermente inclinato, spesso con un’apertura o un lucernario in alto in modo che i residenti possano vedere il cielo.