Quali sono i problemi speciali affrontati dai politici ispanici statunitensi?

I problemi che devono affrontare i politici ispanici negli Stati Uniti includono la bassa affluenza alle urne e la mancanza di un’unica causa che unisca gli elettori ispanici. Molti elettori ispanici hanno un basso livello di istruzione e status occupazionale, il che contribuisce a una bassa partecipazione alla politica, rendendo più difficile per i politici ispanici essere eletti. I politici che riescono a diventare funzionari pubblici potrebbero perdere il sostegno dei costituenti se non riescono a raccogliere risorse economiche per aiutare le comunità ispaniche.

Il numero dei politici ispanici è cresciuto, ma non esiste un leader nazionale che si raduna dietro un determinato candidato. I sondaggi mostrano anche che le principali preoccupazioni degli elettori ispanici sono incentrate su lavoro, assistenza sanitaria, istruzione e alloggio, questioni che rispecchiano il sentimento degli elettori in tutte le linee etniche e di partito. Un politico ispanico potrebbe avere difficoltà a concentrarsi su questioni che interessano la maggior parte degli elettori, soprattutto quando si candida per una carica più alta.

La solidarietà politica potrebbe anche diluirsi perché la designazione ispanica include elettori di Porto Rico, Cuba, Messico e Sud e Centro America. È un termine coniato dal governo degli Stati Uniti per identificare le persone dei paesi di lingua spagnola, utilizzato principalmente per raccogliere dati di censimento. Gli ispanici costituiscono il più grande gruppo di minoranza negli Stati Uniti, ma potrebbero non votare come blocco unito.

I sondaggi mostrano anche una divisione tra gli ispanici quando viene chiesto se l’immigrazione aiuta o danneggia l’economia degli Stati Uniti, considerata una questione politicamente carica. Alcuni elettori vedono le politiche anti-immigrazione come simboli di discriminazione, mentre altri si oppongono alla concessione di diritti agli immigrati illegali. Un politico ispanico rischia di alienarsi gli elettori se prende una posizione forte su un lato della questione.

La maggior parte degli elettori ispanici si è tradizionalmente registrata come democratica. Negli ultimi anni, la tendenza ha iniziato a cambiare, con gli ispanici che votavano per i candidati repubblicani negli stati chiave con una vasta popolazione ispanica. La mancanza di fedeltà al partito pone un altro problema ai politici ispanici che corteggiano il voto ispanico.

I politici ispanici potrebbero rappresentare i distretti meno abbienti, rendendo più difficile la raccolta di fondi. Ciò potrebbe mettere i candidati in una posizione di svantaggio durante la campagna e la competizione con i candidati dei distretti più ricchi. Potrebbero anche incontrare difficoltà a essere rieletti se le promesse della campagna elettorale non si concretizzano. La competizione per le risorse economiche per combattere la povertà e la criminalità e per fornire servizi ai giovani potrebbe essere feroce. Gli elettori potrebbero perdere la fiducia se le disuguaglianze nelle comunità minoritarie continuano a esistere dopo aver sostenuto un candidato ispanico.
Nonostante un sostanziale aumento del numero di ispanici che vivono negli Stati Uniti, legato al tasso di natalità e all’immigrazione, un’alta percentuale dell’aumento rappresenta le persone sotto l’età di voto. I giovani ispanici hanno anche meno probabilità di votare una volta raggiunta l’età adulta, anche dopo essersi registrati. I sondaggi indicano anche che più della metà degli ispanici negli Stati Uniti non hanno diritto di voto perché non hanno ottenuto la cittadinanza.